Bloccata nel porto industriale di Porto Torres una nave mercantile

Il blocco della nave mercantile a Porto Torres.

Venerdì scorso, a seguito di una dettagliata ispezione che si è protratta fino al tardo pomeriggio, il team specializzato Port State Control della Capitaneria di Porto di Porto Torres ha detenuto una nave battente bandiera estera con a bordo 6 persone di equipaggio, impegnata in operazioni commerciali presso il porto industriale.

Le attività ispettive poste in essere dal personale specializzato della Guardia Costiera turritana rientrano nell’ambito di controllo sul rispetto delle convenzioni nazionali ed internazionali applicabili alle navi mercantili e sono tese alla costante verifica delle condizioni di sicurezza, delle condizioni di vita e di lavoro degli equipaggi imbarcati nonché alla protezione dell’ambiente marino dagli inquinamenti.

Il provvedimento di fermo amministrativo è scattato dopo un’attenta ed approfondita ispezione durata alcune ore, durante la quale sono state riscontrate carenze correlate alla sicurezza della navigazione che, al momento, impediscono la partenza della nave fino alla loro risoluzione da parte della Compagnia armatrice.

Gli Ispettori, in particolare, dalle prove effettuate a bordo hanno rilevato come l’equipaggio non fosse pienamente pronto e adeguatamente formato per fronteggiare eventuali emergenze come previsto dagli standard di sicurezza disciplinati da normative internazionali come la Convenzione per la Salvaguardia della vita Umana in mare – Solas.

Le attività ispettive, come quella svolta nella giornata di venerdì, sulle navi battenti bandiera italiana ed estera sono periodicamente eseguite da una selezionata aliquota di militari della Guardia Costiera in possesso di particolari competenze, attribuite a seguito di un duro percorso di studi livello nazionale ed internazionale, che garantiscono alti standard di professionalità nell’effettuazione delle verifiche a bordo per garantire che il trasporto marittimo avvenga in modo sicuro per i passeggeri e gli equipaggi, nel rispetto dell’ambiente marino e limiti di emissione in atmosfera e che a bordo delle navi i lavoratori marittimi godano di adeguate condizioni di vita e lavoro.

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