Il fuoco ha distrutto il tetto di un capannone a Porto Torres
Paura a Porto Torres per una grossa colonna di fumo nero spinta dal vento: distrutto dal fuoco il tetto di un capannone. Secondo una prima ricostruzione c’erano degli operai impegnati nei lavori di impermeabilizzazione di una struttura all’interno della ex Safisarda. La situazione è sfuggita di mano e le fiamme hanno aggredito l’intera copertura col vento che spingeva il fumo oltre la zona industriale.
L’allarme è scattato verso le 13 in via Pigafetta. I vigili del fuoco sono intervenuti in massa da Porto Torres, dal Comando Centrale di Sassari e da Alghero. Il capannone ospitava un deposito di materiale cartaceo per l’edilizia. Le fiamme hanno interessato principalmente la copertura del tetto, e l’intervento dei vigili del fuoco ha evitato che venisse interessato il materiale stoccato all’interno della struttura. Le operazioni di bonifica sono in fase di conclusione, per fortuna non si segnalano feriti.
Imponente la mobilitazione sul posto c’erano anche polizia, carabinieri, Polizia locale di Porto Torres, personale del 118 e tecnici dell’Arpas per i rilievi sulla qualità dell’aria. Questo era un aspetto che preoccupava molto la comunità, col sindaco Massimo Mulas che stava seguendo la situazione assieme al Coc. Il primo cittadino era pronto a firmare ordinanze per chiedere ai cittadini di tenere le finestre chiuse e non uscire di casa.
