Squadra che vince non si cambia, Giuseppe Manca resta alla guida del Coni

Giuseppe Manca confermato delegato provinciale Sassari del Coni

Giuseppe Manca resta alla guida del Coni, confermato capo dello sport provinciale di Sassari per il prossimo quadriennio 2025/2028. Un meritato riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto nel primo mandato (2021/2024), chiuso con importanti risultati che hanno riportato lo sport dell’intera provincia di Sassari ha ricoprire un ruolo di grande rilievo a livello nazionale ed internazionale.

Parla Giuseppe Manca

“Questi primi anni di mandato sono stati davvero intensi e ricchi di soddisfazioni – dice Giuseppe Manca- nominato immediatamente dopo IL COVID in un momento particolarmente difficile quando, ovviamente, il numero dei tesserati alle varie discipline era calato in modo preoccupante.
Insieme a tutte le componenti del nostro mondo, federazioni, enti di promozione, discipline associate e associazioni benemerite. Siamo riusciti a stimolare la ripresa che in breve ha consentito di recuperare e addirittura superare i numeri precovid”.
Uno sforzo non da poco che ha visto il lavoro di tante realtà sportive che si sono rimboccate le maniche per ridare nuova linfa all’intero panorama dello sport del sassarese.

“Abbiamo lavorato sul problema dell’impiantistica -prosegue Manca – uno dei più gravi dello sport Italiano, incontrando i referenti di Comune e Provincia per provare insieme a recuperare spazi nelle palestre scolastiche. Per supportare le Asd, che sono la spina dorsale dello sport italiano, come Coni, ci siamo molto impegnati nell’erogare formazione, reperendo finanziamenti regionali che abbiamo poi distribuito attraverso le federazioni. Abbiamo diverse squadre nei massimi campionati nazionali dal basket, alla pallamano, tennis tavolo, e baseball” .
Fiore all’occhiello del Coni sono i giovani atleti che hanno portato a casa risultati da incorniciare: nell’atletica leggera Diego Nappi si è laureato campione europeo under 18 nei 200 metri e Andrea Agrusti, campione italiano di marcia 25 km. Ottimi anche i risultati conseguiti alle olimpiadi di Parigi dove Maggetti e Oppo hanno conquistato due ori, ed un argento con Oppo nella canoa.

I progetti del Coni

Non un solo sport, ma tante attività sportive che i giovani – di età compresa fra i 5 e i 14 anni – possono scoprire e praticare ampliando cos’è il personale bagaglio motorio e affinando i gesti tecnici specifici relativi alle diverse discipline coinvolte.

SPORT E GIOVENTUDE
“Il Coni e la Regione Autonoma della Sardegna – conclude Giuseppe Manca – ritengono di fondamentale importanza valorizzare e potenziare l’educazione motoria e sportiva. Con questa attività si sono volute coinvolgere le scuole aiutandole a potenziare l’insegnamento delle attività motorie di base con particolare riguardo alle classi prime, seconde e terze. Le lezioni sono state tenute da 40 tecnici dei settori giovanili delle federazioni sportive con il direttore scientifico Giuseppe Attene a coordinare il progetto che ha coinvolto: (5610 alunni in 7000 ore di lezione)”.

PROGETTO GIOVANI VISPI
il Coni attraverso il progetto “Giovani Vispi” realizzato in collaborazione tra la Regione Sardegna tramite l’assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport ha aiutato economicamente circa 9.000 atleti di età (11-19 anni) residenti in Sardegna.

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