Nuovi lavori al porto civico di Porto Torres, firmato il contratto d’appalto

Il contratto d’appalto firmato dall’Autorità portuale.

L’iter per la realizzazione dell’Antemurale di Porto Torres entra ufficialmente nel vivo. Oggi a Cagliari, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana, ed il rappresentante legale della Sales Spa, Pasquino Zambernardi, hanno firmato il contratto d’appalto per la realizzazione dei lavori di prolungamento dell’Antemurale di ponente e la resecazione della banchina alti fondali del porto civico di Porto Torres.

Un’opera il cui iter è stato avviato nel lontano 2013 con la sottoscrizione, tra ex Autorità Portuale e Regione Sardegna, della convenzione prevista della Programmazione Attuativa Regionale. La firma odierna sancisce il passaggio ad una fase operativa del cantiere, consegnato anticipatamente nel dicembre 2018 per l’avvio delle attività ante operam – ancora in parte in atto – previste dalle prescrizioni imposte dal Ministero dell’Ambiente col Decreto VIA nel mese di febbraio dello stesso anno.

Un punto fondamentale, previsto nel contratto firmato oggi, è quello che riporta la realizzazione dei cassoni a Porto Torres, previa acquisizione delle necessarie autorizzazioni ambientali e paesaggistiche. Obiettivo, questo – peraltro contemplato nell’offerta presentata in gara – che genererà importanti ricadute economiche sul territorio e, aspetto non secondario, garantirà una più agevole gestione dei lavori.

“Quello odierno è un punto di svolta fondamentale per l’iter di realizzazione dell’Antemurale di Porto Torres – spiega Deiana -. Il mio auspicio è che il tutto possa procedere celermente e che, salvo diverso avviso degli enti competenti in materia ambientale e paesaggistica, i cassoni cellulari si possano realizzare in loco. Un aspetto, questo, che sono certo potrà generare ricadute positive sul territorio sia in termini economici che occupazionali”.

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