La partecipazione al TourismA.
Promuovere la ricchezza del patrimonio culturale di Porto Torres e dell’Asinara, i percorsi tra archeologia e paesaggio unendo la storia alle bellezze della natura. Sono le premesse con cui l’Amministrazione comunale di Porto Torres si presenta per la prima volta a TourismA, il salone internazionale dell’archeologia e del turismo culturale in programma a Firenze dal 21 al 23 febbraio. Diverse le iniziative che coinvolgeranno il Comune, illustrate stamani nella sala cerimonie del Palazzo del Marchese dal Sindaco Sean Wheeler e dall’Assessora alla Cultura, Mara Rassu.
Erano presenti anche la direttrice del Museo Archeologico Nazionale Antiquarium Turritano, Maria Letizia Pulcini, e la funzionaria della Soprintendenza Abap per le Province di Sassari e Nuoro, Nadia Canu. Il Comune potrà disporre per tre giorni di uno spazio espositivo nel “Salone Sardegna” allestito dalla società Carlo Delfino Editore, con immagini dedicate e materiale promozionale da distribuire per pubblicizzare la Basilica di san Gavino e il complesso monumentale di Monte Agellu, il Museo Archeologico Nazionale Antiquarium Turritano e l’area archeologica di Turris Libisonis, le chiese di Balai, il Museo del Porto, il Parco Nazionale dell’Asinara, le necropoli di Su Crucifissu Mannu, via Libio 53 e Tanca Borgona.
Prevista anche la partecipazione al workshop del turismo culturale che si terrà a Villa Vittoria venerdì 21 febbraio, durante il quale sarà illustrata tutta l’offerta ai tour operator interessati al territorio. Domenica 23 febbraio, alle 15 e 30, la Sala 4 del Palazzo dei Congressi ospiterà, inoltre, la conferenza intitolata Da Turris Libisonis a Porto Torres: un’esperienza che unisce archeologia e paesaggio, inserita dagli organizzatori nel programma degli eventi di TourismA, già consultabile sul sito web della manifestazione. L’incontro, che sarà aperto dall’Assessora Mara Rassu, prevede gli interventi tecnici della Direttrice dell’Antiquarium Turritano, Maria Letizia Pulcini, e della Responsabile del distaccamento della Soprintendenza Abap di Porto Torres, Nadia Canu.
“Dietro a questa adesione c’è la volontà di presentare l’essenza stessa di una città che ha cinquemila anni di storia da raccontare a una vasta platea di appassionati, lavoratori del settore e tour operator. Il patrimonio archeologico, il paesaggio e la Festha Manna sono le peculiarità su cui stiamo puntando – ha sottolineato l’assessora al Turismo, Mara Rassu – proseguendo nell’operazione di marketing che in questi anni ci ha permesso di essere presenti, sempre per la prima volta, negli aeroporti del Nord Sardegna anche con nuovi prodotti digitali grafici e video, nelle riviste specializzate di compagnie aeree e di navigazione, nella promozione del wedding tourism, delle tradizioni, nella valorizzazione del turismo sostenibile sul litorale e all’Asinara. A TourismA distribuiremo un depliant in due lingue, nuove brochure per illustrare tutti i percorsi legati alla Festha Manna e presenteremo in anteprima la versione da due minuti del video sulla Festha, da noi prodotto. L’adesione – aggiunge l’assessora – ci ha già permesso di accedere all’agenda dei buyer: abbiamo trasmesso a più di ottanta aziende materiale informativo su siti e operatori”.
“In questa importantissima vetrina – ha aggiunto il Sindaco Wheeler – abbiamo fortemente voluto il supporto sia del Polo Museale della Sardegna che della Soprintendenza Abap per le province di Sassari e Nuoro, enti con cui ci confrontiamo con costanza e che sono in grado di darci un supporto tecnico imprescindibile, rispettivamente, dal punto di vista della valorizzazione e della tutela del patrimonio”.
“TourismA è il principale evento culturale e archeologico – ha affermato Nadia Canu – dove enti e operatori si confrontano proficuamente. Grazie all’adesione del Comune potremo presentare i “pezzi da novanta” di Porto Torres e le esperienze della sede operativa della Soprintendenza nelle attività cittadine, perché l’archeologia qui è un tema quotidiano”. Per Maria Letizia Pulcini “lo sforzo dell’Amministrazione comunale ci consentirà di portare fuori dall’isola i beni culturali cittadini. Noi, come Polo Museale, presenteremo al pubblico il nuovo progetto di riproduzione in 3D delle terme centrali dell’area archeologica di Turris Libisonis, uno strumento che, insieme alle brochure recentemente prodotte, ci consentirà di potenziare l’attività di fruizione dell’Antiquarium e della colonia Iulia”.