Dalla scienza all’arte, Sassari racconta le vite dei suoi personaggi simbolo

Otto personaggi che hanno legato la loro vita a Sassari.

Scoprire e riscoprire la storia di Sassari attraverso il racconto delle vite delle persone di spicco che hanno avuto un legame con la città e che hanno contribuito a darle lustro da ogni punto di vista: accademico, sociale, scientifico e così via. Questo è l’obiettivo della nuova rubrica “Sassari nella Storia”, che animerà la pagina Facebook Comune di Sassari – Cultura ogni mercoledì per due mesi con il racconto delle vite di otto figure legate alla città, uomini e donne che si sono distinti per le loro qualità artistiche e intellettuali.

Ad aprire la rubrica è stata la ricercatrice botanica Eva Mameli, madre dello scrittore Italo Calvino, alla quale sono stati intitolati i giardini pubblici cittadini. Seguono il compositore Luigi Canepa, il pittore e incisore Giuseppe Biasi, l’illustratrice e ceramista Edina Altara, la prima donna italiana medica condotta, Adelasia Cocco, il poeta Annunzio Cervi; lo scultore, ceramista, illustratore e designer Eugenio Tavolara. Concluderà il ciclo un’altra donna: Ellen Giles, un’antropologa americana vissuta a Sassari la cui storia è ricca di mistero.

La pagina Facebook “Comune di Sassari – Cultura” oltre agli approfondimenti culturali sulla città, è aperta alle attività culturali che esprimono il lavoro delle tante associazioni, operatori culturali e artisti che da anni animano la vita culturale della città. Tutte le associazioni culturali, gli operatori del settore e gli artisti possono contattare l’Amministrazione comunale con un messaggio privato sulla pagina Comune di Sassari – Cultura (preferibilmente un link di YouTube) per concordare e programmare la pubblicazione di contenuti. La rubrica è stata ideata dalle volontarie del progetto del Servizio civile dell’Amministrazione comunale “Raccontando Sassari”, coordinate dal settore Politiche culturali.

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