I distributori con la benzina a quasi 2 euro il litro in Sardegna.
Il prezzo della benzina continua ad aumentare, unendosi ad altri rincari con i quali ciascuno è costretto a fare i conti. L’aumento è stimato dalle associazioni di categoria intorno al 24,7% rispetto all’anno scorso, con l’esecutivo Draghi intenzionato ad imporre nuove accise sul diesel. Anche in Sardegna il costo è al rialzo, con distributori che hanno quasi raggiunto la soglia psicologica dei 2 euro.
I prezzi.
A svelare i prezzi dei carburanti è il sito dell’Osservaprezzi Carburanti del ministero dello Sviluppo Economico, con dati aggiornati al 31 ottobre. Se, va detto, che si parte da un minimo di 1,410 euro per un litro di “verde” nella stazione Q8 di via Napoli a Sassari, ecco che l‘importo massimo rilevato più salato è di 1,894 euro nella stazione Eni nella zona della Vultata a Palau.
Poco più sotto, registrati 1,839 euro al litro per l’Ip di viale Europa ad Arzana, mentre all’Ip di corso Vittorio Emanuele a Isili si scende a 1,769 euro. Stesso prezzo per l’Ip di piazza Italia a Macomer.
Difficile sperare nella diminuzione dei prezzi, anche per chi ha la carta fedeltà. Ciò nonostante, l’impatto sul badget familiare non sarà indifferente.
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