L’intraprendenza delle nonnine delle case di riposo: cuciono mascherine di stoffa per chi ne ha bisogno

L’iniziativa degli anziani delle case di riposo di Sassari.

Gli anziani delle case di riposo di Sassari sono i protagonisti di un’iniziativa solidale. Si sono occupati della realizzazione di mascherine da donare alle persone che ne hanno bisogno. Si chiamano Francesca Paddeu, Giovanna Paoni, Gianfranca Cariga le tre nonnine leader che si sono occupate di organizzare il lavoro.

“Noi anziani siamo forti, abbiamo vissuto la guerra, ma allo stesso tempo siamo molto esposti al contagio”, affermano sicure. Un tutorial su youtube e tutto l’entusiasmo nei loro occhi. Il disegno su un cartamodello, due strati di stoffa, le dita che tengono in mano il gessetto che scorre sul tessuto di cotone imbastito con ago e filo, le forbici per ritagliare.

La maestria di chi conosce bene l’arte del cucito e la vuole tramandare. Una vera e propria catena di montaggio dove ognuno fa la sua parte. Le mascherine sono state realizzate adoperando un tessuto ecologico, riciclabile e sterilizzato.

“La nostra è stata un’iniziativa spontanea”, afferma la presidente della cooperativa di assistenza sociale Coopas Franca Chessa, che assieme al responsabile Paolo Giuliani gestisce la struttura. Poi prosegue: “Le nostre sono delle comunità dove tutti si prendono cura gli uni degli altri. I nostri anziani che vanno dai 65 ai 90 anni, ci insegnano sempre qualcosa. Soprattutto in un periodo come questo vogliamo lanciare un messaggio positivo, di speranza per tutti”. Oltre a Villa Gardenia di Ossi hanno contribuito alla realizzazione gli anziani della struttura Casa Serena, Villa Margherita di Florinas, Sa Villa di Ittiri e Regina Margherita di Osilo.

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