Operazione Anabolic del Nas di Sassari, sequestrate due palestre
Nuovo capitolo dell’indagine “Anabolic” del Nas di Sassari sulle sostanze vietate: sigilli a due palestre e nove misure cautelari. All’alba i militari del Nucleo antisofisticazioni e sanità – assieme ai colleghi del Comando provinciale e del Nas di Cagliari – hanno dato esecuzione a nove misure cautelari. Tra i destinatari c’è anche un carabiniere.
Due persone sono finite agli arresti domiciliari e per altre sette è scattato l’obbligo di dimora. Sono obbligati a restare a casa dalle 21.30 alle 06 del mattino e devono presentarsi alla polizia giudiziaria. Gli indagati sono accusati di concorso in commercio illecito e somministrazione di sostanze anabolizzanti e farmaci ad azione stupefacente (destinati ad atleti di body building e a frequentatori di palestre). I carabinieri hanno anche meso i sigilli a due palestre di Predda Niedda. Per la Ludus e la Spartan è scattato il sequestro preventivo.
Le indagini, partite a dicembre 2023, erano nate dopo l’intercettazione di alcuni pacchi contenenti farmaci e sostanze anabolizzanti provenienti dall’estero. I destinatari erano i principali indagati dell’operazione di oggi. Il passaggio successivo sarebbe dovuta essere la vendita a frequentatori di palestre e soggetti praticanti il bodybuilding (in alcuni casi partecipanti a competizioni agonistiche e dilettantistiche). Gli inquirenti hanno quantificato il giro d’affari intorni agli 80mila euro.