Da Capodanno botti e petardi vietati a Sassari per sempre

Stop ai botti di Capodanno a Sassari.

Stop ai botti, agli articoli pirotecnici e ai petardi. E non solo a Natale e Capodanno, ma tutto l’anno. A Sassari, infatti, nel 2020 è stato adottato un regolamento che vieta 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, l’uso di prodotti che creano rumori che potrebbero spaventare persone con disabilità e animali. Una decisione presa per proteggere i più fragili: i bambini che usando i botti potrebbero causare a sé e agli gravi danni anche permanenti e tutte le persone con patologie e disabilità per le quali i rumori assordanti possono causare in certi casi traumi irrecuperabili per la salute. Un divieto che è anche una tutela verso gli animali, che spesso, spaventati dai rumori fuggono, e in certi casi causano incidenti.

È vietato su tutto il territorio del comune di Sassari fare esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere, a eccezione di quelli aventi un livello di rumorosità trascurabile o con esclusivo effetto luminoso, salvo quanto espressamente autorizzato dall’autorità di pubblica sicurezza e dall’amministrazione comunale. Nei casi autorizzati dall’autorità di pubblica sicurezza e dall’amministrazione comunale, è sempre fatto obbligo ai proprietari di animali d’affezione di vigilare e attivarsi affinché il disagio determinato dagli scoppi non porti gli animali alla fuga esponendoli al rischio di smarrimento o investimento. L’attivazione di petardi, botti, fuochi d’artificio e simili può configurarsi come maltrattamento e comportamento lesivo nei confronti degli animali e comporta quindi responsabilità dei trasgressori». Si tratta di un divieto generale, che fa salvi solo piccoli petardi o altri articoli che nello scoppiare fanno poco rumore, e di quelli che servono esclusivamente per creare luci ed effetti luminosi. Eventuali eccezioni dovranno sempre essere autorizzate prima dall’Ente.

Per la notte di Capodanno, il sindaco Nanni Campus ha previsto, con ordinanza, una deroga al divieto di consumo di bevande alcoliche per strada. Del provvedimento si legge che è disposto “in deroga all’articolo 20 del Regolamento di Polizia Urbana di autorizzare il consumo di bevande alcoliche su area pubblica e privata aperta ad uso pubblico tra le 21 del 31 dicembre 2022 e le 7 del 1 gennaio 2023 in occasione dei Festeggiamenti per il Capodanno 2023“.

Inoltre, con la stessa ordinanza è sancito che si autorizza la proroga del termine dell’orario di diffusione della musica dalle 24 alle 2 nella notte tra il 24 dicembre 2022 ed il 25 dicembre 2022. Si proroga il termine dell’orario di diffusione della musica dalle ore 24 alle ore 3 nella notte tra il 31 dicembre 2022 ed il 1 gennaio 2023.

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