Elezioni a Sassari, incognita Peru: rischio spaccatura nel centrodestra

Le elezioni comunali a Sassari.

Le voci circolanti riguardo le elezioni comunali sono state confermate: Nicola Lucchi è stato designato come candidato sindaco di Sassari dal movimento civico attualmente al governo della città. Il gruppo riceve il sostegno di Antonello Peru e Sardegna Al Centro 20Venti, che sembra orientarsi verso il sostegno ai civici anziché alla coalizione di centrodestra, con cui era alleato nelle precedenti elezioni regionali. Resta fuori dai giochi il nome di Gianfranco Meazza.

I tentativi di ricucire il centrosinistra.

Nel frattempo, il Partito Democratico si impegna a mantenere un dialogo aperto con la Costituente per Sassari di Mariano Brianda, ma è anche orientato a coinvolgere tutte le forze progressiste. Il Campo Largo sassarese sta stringendo i ranghi in vista delle elezioni comunali, presumibilmente previste per coincidere con le elezioni europee dell’8 e 9 giugno. Giovedì sera, su iniziativa del Partito Democratico, i partiti che hanno contribuito all’elezione di Alessandra Todde a presidente della Regione si sono incontrati in città per fare il punto della situazione e valutare la possibilità di riproporre l’alleanza anche per la guida di Sassari.

L’investitura di Nicola Lucchi.

Manca l’ufficialità, ma nelle scorse ore è arrivata l’investitura ufficiale di Nicola Lucchi da Campus. Quest’ultimo da tempo ha annunciato di non volersi ricandidare e non voler accantonare il progetto che nel 2019 l’aveva riportato a Palazzo Ducale. La scelta dell’area civica conferma sostanzialmente la frattura risalente a cinque anni fa. Tuttavia Fratelli d’Italia e i suoi alleati non restano passivi di fronte a questa decisione. Il nome su cui sembra già esserci il supporto del presidente del Consiglio Giorgia Meloni è quello del rettore dell’Università di Sassari, Gavino Mariotti. Conosciuto per la sua capacità di sintesi, Mariotti avrebbe sperato fino all’ultimo di rappresentare l’intero spettro del centrodestra sassarese. Ciò anche grazie ai buoni rapporti instaurati con Nanni Campus nel corso degli anni.

I tentativi del rettore di Sassari.

Il rettore ha cercato fino alle scorse ore di riconciliarsi con il sindaco e il suo probabile successore, ma senza successo. Se la sua candidatura dovesse essere accettata, Mariotti lascerebbe il rettorato con due anni di anticipo rispetto al termine previsto. Per la sua successione, Mariotti è pronto a proporre la candidatura di Carlo Doria, professore universitario e già senatore e assessore regionale uscente della Sanità, esponente del Partito Sardo d’Azione.

Le spartizioni dei comuni per le elezioni a Sassari.

Nel centrosinistra, la presidenza della Regione è stata assegnata al Movimento 5 Stelle, mentre quella del sindaco di Cagliari potrebbe andare ai Progressisti e quella di Alghero ad Avs. Si ipotizza che il sindaco di Sassari potrebbe essere un esponente del Pd. Tra i nomi più discussi per questo incarico ci sono quelli dell’ex sindaco ed ex presidente del consiglio regionale, Gianfranco Ganau, e dell’attuale segretario provinciale dei dem, Giuseppe Mascia.

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