Una mamma di Sassari nei guai per un post su Facebook.
Una mamma 59enne di Sassari è finita nei guai per un post su Facebook. La signora nel 2016, sul social network aveva messo in guardia chiunque volesse andare a lavorare presso un noto ristoratore locale affermando su Facebook che avesse fatto alla figlia offerte “Che non posso dire”.
L’imprenditore, venuto a conoscenza del post della donna, aveva ritenuto opportuno denunciarla per diffamazione, in modo da tutelare la propria reputazione e quella del proprio locale. Nel post si alludeva all’attività dell’imprenditore affermando che le ragazze sarde non fossero come quelle che nel nord Italia lavorano nei night.
Come si legge su La Nuova Sardegna, l’imprenditore non la prese bene, ritenendo di essere stato in qualche modo danneggiato e offeso. E il tribunale di Sassari gli ha dato ragione, condannando la donna a 600euro di multa con sospensione della pena. E pagamento di una provvisionale di 2500 a favore della persona offesa.
