Scuola a settembre e insegnanti precari, flashmob di protesta in piazza a Sassari

Il Coordinamento Precari Scuola Sardegna presente al flashmob in piazza d’Italia, questa mattina, a Sassari organizzato dai sindacati in occasione dello sciopero dell’8 giugno. Gli insegnanti si uniscono al coro dei sindacati nell’affermare che “la politica del Ministero non sta dando risposte ai problemi della scuola che si perpetuano da anni e che il Covid-19 ha messo in evidenza oggi più che mai, ma soprattutto non garantisce il diritto allo studio dei nostri ragazzi, futuro della nazione”.

“La scuola sembra essere l’ultimo dei problemi per il Governo dato che con delle gabbie di plexiglass si pensa di aver risolto tutto – affermano dal coordinamento -. Gli studenti hanno diritto ad un ambiente scolastico sicuro e salubre che ad oggi non si sa ancora come garantire”.

Anche sul versante dei lavoratori, affermano, si dimentica il diritto al lavoro dei precari sardi, attualmente 5000, e che spesso non hanno avuto la possibilità di abilitarsi e quindi partecipare ad un concorso a causa della mancata attivazione di sufficienti abilitazioni nell’isola.

Condividi l'articolo