Il famoso writer Manu Invisibile in supporto ai ragazzi della Gena a Sassari.
Manu Invisibile il famoso writer sardo accorre a Sassari per supportare i ragazzi della Gena. L’istuituto che da qualche tempo non naviga in ottime acque è infatti a rischio chisura. Per questo e per sensibilizzare l’opinione pubblica la direzione dell’istituto ha chiesto l’aiuto di Manu Invisibile. L’artista e writer originario di San Sperate e di cui ancora non si conosce l’identità ha accettato con entusiasmo l’invito a fare un “pezzo” proprio all’entrata del Centro di riabilitazione. Il progetto verrà svelato al pubblico giovedì 29 giugno alle 17 in Via Valle Gardona 1.
Giornate dedicate ai ragazzi dell’istituto
Il writer oltre che realizzare il suo graffito di solidarietà si è messo a disposizione per una serie di attività che partiranno dalla prima settimana di luglio e coinvolgeranno direttamente i ragazzi dell’istituto.
“Speriamo con tutto il cuore che questa situazione si risolva”- dicono dalla Gena- “sicuramente la presenza di un artista così conosciuto farà da riflettore per noi e soprattutto per i ragazzi, la cui voce non viene ascoltata”.
L’opera Gesù Nazareno
L’Opera Gesù Nazareno è nata dalla volontà di una mamma nel 1953. Maria Serra aveva un figlio con una grave disabilità. Una pioniera della solidarietà che accoglieva nella sua casa bambini e ragazzi con le medesime problematiche del figlio. Desiderava che avessero una vita piena, dignitosa, con tutto l’amore possibile. Pochi anni dopo ha fondato l’opera Gesù Nazareno, conosciutissima in città con l’acronimo di Gena. Una casa, una struttura per dare alloggio, assistenza, riabilitazione, istruzione, formazione professionale e lavoro ai giovani con disabilità psichica. Con professionalità e competenza, con le migliori strutture e le nuove tecnologie.
Manu Invisibile, il writer sensibilizzatore
Conosciutissimo per le sue inconfondibili firme comparse in diverse città d’Europa, famose in Sardegna sui vari cavalcavia che attraversano la 131, Manu Invisibile da più di dieci anni appare sui muri più disparati. Il 4 Aprile 2016, davanti alla Corte di Cassazione viene prosciolto in formula definitiva, dopo esser stato già assolto in primo e secondo grado per il reato di deturpamento presso il Tribunale di Milano, per il valore artistico del suo intervento. Non si conosce il suo aspetto in quanto indossa sempre una maschera appuntita, disegnata da lui. Di solito dipinge in notturna per poi sparire, lasciando dietro di se il suo messaggio. Ha supportato varie iniziative sociali prima di questa con i suoi graffiti. WWF, Energia Sostenibile, Lotta al tumore ovarico. Famosissimo e postatissimo il suo “Influence” nel centro di Camden Town a Londra reallizzato nel 2017 in collaborazione con Global Street art agency.
