Il bilancio del presidente del Consiglio comunale Murru.
È stato un anno fortemente condizionato dalla pandemia per il presidente del Consiglio comunale di Sassari, Maurilio Murru. Situazione che ne ha modificato le priorità così che diventassero altre rispetto a tutti i programmi ad ogni livello istituzionale.
“Devo dire che le risposte sono state comunque efficaci, nonostante le tante difficoltà e l’importante aggravio di lavoro la macchina amministrativa ha lavorato a pieno ritmo e il Consiglio comunale ha dato, benché non siano mancate alcune polemiche, senso di maturità e di responsabilità – ha affermato Murru -. I cittadini sassaresi hanno affrontato con accortezza ed equilibrio nella stragrande maggioranza dei casi i periodi più difficili, dal lockdown alla seconda ondata post-estate i riscontri sono stati positivi, pur non mancando tensioni dovute alla stanchezza e alla voglia di normalità“.
Per il prossimo futuro, il presidente del Consiglio comunale ha un solo desiderio: uscire prima possibile dalla pandemia e riprendere una nuova normalità. “Credo che, comunque vada, i mesi trascorsi lasceranno delle ferite chiare e indelebili in tutti noi – ha rimarcato l’esponente pentastellato -. Un pensiero conclusivo alle vittime del Covid di questo 2020 e ai nostri eccezionali medici, infermieri, volontari che sono stati e sono costantemente in prima linea. Mi sia concesso un saluto ai nostri anziani presenti nelle Rsa e ai tanti bambini che hanno vissuto il periodo del lockdown con grande pazienza, da veri piccoli eroi”.