A Sassari una nuova stretta sul fumo. Tolleranza zero contro i mozziconi per terra

La mozione del consigliere comunale Palopoli.

Ridurre l’inquinamento dovuti ai mozziconi di sigaretta promuovendone la raccolta con appositi contenitori. È quanto ha proposto, in una mozione, il consigliere comunale Peppino Palopoli.

La legge punisce chi abbandona i mozziconi di sigaretta e, nonostante tutto, se ne trovano tantissimi. I contenitori scarseggiano ed è difficile per gli operatori riuscire a raccoglierle da terra – ha affermato il consigliere di Sassari Civica -. Per questo è necessario raccoglierle in appositi contenitori in modo da poterle lavorare e dar vita al riciclo con la quale si potranno fare molte altre cose. Nondimeno rappresentano un pericolo per bambini e animali“. 

Parole accolte, interamente, dall’assessore all’Ambiente, Antonella Lugliè: “Il programma ambientale delle Nazioni Unite ha segnalato quello dei mozziconi di sigaretta come un grave problema. Se pensiamo ai prodotti senza filtro, è sicuramente maggiore il periodo di smaltimento. Ma, se presente, può superare i 12 anni. Nel comune di Sassari, tuttavia, è già vietato fumare nelle spiagge e parchi dunque non si dovrebbero trovare mozziconi. In ogni caso siamo favorevoli ciò che concerne la sensibilizzazione sul tema“.

Una mozione analoga, riguardante la raccolta differenziata dei rifiuti derivanti dall’uso di sigarette è stata proposta anche dai consiglieri Sebastiano Toschi Pilo (Noi per Sassari), Massimo Rizzu (Sassari Civica), Sofia De Martis (Sassari Civica) e Marco Manca (Sassari Civica).

Poco prima del voto, all’unanimità, si è detto d’accordo anche il sindaco, Nanni Campus: “Dobbiamo disincentivare il fumo negli spazi comuni. Ora che vi sono file, in diverse zone della città, pensiamo ad un’apposita ordinanza che vieti il fumo per chi sta in coda. Ci stiamo lavorando“.

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