Un parco e un nuovo parcheggio, il progetto per l’ex gazometro di Sassari

L’incontro tra il comitato e il sindaco di Sassari.

Un comitato a Palazzo Ducale. È quello di “Oltre il gazometro”, ricevuto stamattina dal sindaco di Sassari, Nanni Campus, nel cuore dell’amministrazione cittadina.

Due gli intermediari- Marilena Budroni e Filippo Simula- in rappresentanza di oltre 2500 firmatari, inclusi altri comitati di quartiere, dal centro storico a Latte Dolce fino a Sant’Orsola, più un ventaglio di associazioni e commercianti, coalizzatisi intorno a un progetto di riqualificazione dell’area compresa tra via XXV aprile e corso Vico.

Un parco, campi da gioco, la nascita di un parcheggio seminterrato, queste alcune delle idee portanti di un programma accettato dal primo cittadino e strettamente legato alla realizzazione del centro intermodale, cavallo di battaglia del leader civico. Un’opera, quest’ultima, attesa a Sassari da più di 25 anni, e che, da dicembre, con l’accordo tra Regione, Rfi, Fs Sistemi Urbani e Comune, insieme allo stanziamento di quasi 29 milioni di euro, sembrerebbe prossima a una imminente progettazione ed esecuzione.

Tre poi i milioni assegnati alla bonifica dell’area dell’ex gazometro che questa mattina, proprio Campus, ha assicurato ai suoi interlocutori essere già stata eseguita dall’Arpas. La tempistica per il completamento dei lavori, ha riferito Simula riportando le parole del primo cittadino, dovrebbe aggirarsi intorno ai due anni. Intanto “Oltre il gazometro” incassa l’apertura, quasi assente in 17 mesi di mandato, del primo cittadino verso i comitati di quartiere, e attende la riabilitazione dal degrado di una zona che, come ha rimarcato la Budroni, potrà divenire “una cartolina per questa città”.  

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