Lo psicologo dell’Ats di Sassari era stato denunciato da una donna in corso di separazione dal marito.
Uno psicologo in servizio nell’unità di coordinamento dei consultori familiari dell’Ats di Sassari era finito sotto indagine con l’accusa di falsità ideologica. Secondo la denuncia presentata da una ex paziente, il dirigente medico, Andrea Ruiu, 72 anni, avrebbe attestato falsamente in un certificato del 2021 che il marito della donna aveva partecipato a colloqui di coppia nell’ambito di un percorso genitoriale di sostegno psicologico.
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La vicenda era emersa nel corso della separazione della paziente dal coniuge. Nella sua relazione conclusiva, il professionista aveva suggerito alla donna di sottoporsi a un consulto psichiatrico, indicazione che – secondo quanto ricostruito – non sarebbe stata gradita. Pochi giorni dopo, lo psicologo aveva appreso di essere stato denunciato per avere dichiarato. A detta della paziente, fatti non veri sulla partecipazione del marito alle sedute.
L’accusa si fondava sull’ipotesi che, nelle attestazioni rilasciate, fosse riportata la presenza del coniuge agli incontri, circostanza che la donna sosteneva non essere mai avvenuta.
Il giudizio.
In sede giudiziaria, la difesa ha prodotto la documentazione clinica del consultorio. Dalle cartelle sarebbe emersa la prova che entrambi i coniugi avevano effettivamente preso parte al percorso, con prestazioni effettuate in date precise e regolarmente registrate. Pertanto, come scrive La Nuova Sardegna, nell’udienza predibattimentale il giudice del tribunale di Sassari ha dichiarato il non luogo a procedere, mettendo fine al procedimento penale.
