Il Consiglio comunale di Sassari discute della Palestina.
Il Consiglio comunale di Sassari discuterà domani una mozione presentata dal consigliere Stefano Ruju (Alleanza Verdi Sinistra), con cui si chiede il riconoscimento formale della Palestina come Stato democratico e sovrano. Una posizione dal valore più politico che amministrativo, priva di effetti concreti, ma che ambisce a mantenere viva l’attenzione su quanto continua ad accadere nella Striscia di Gaza, in un contesto segnato da sofferenze civili e stallo diplomatico.
Nel testo si impegna il sindaco Giuseppe Mascia e l’amministrazione comunale a rappresentare al Governo italiano la richiesta di riconoscere uno Stato palestinese entro i confini del 1967, con Gerusalemme capitale condivisa, in un quadro di sicurezza, pace e reciproco riconoscimento con Israele. Una prospettiva che richiama lo schema dei “due popoli, due Stati”, più volte evocato ma sempre più fragile nel panorama attuale.
La mozione è stata sottoscritta, oltre che da Stefano Ruju, anche dai consiglieri Nicola Ribichesu, Melania Delogu, Gianluigi Onida, Francesco Pipia e Christian Luisi (Alleanza Verdi Sinistra). Dal Partito Democratico hanno firmato Tomasina Rossana Serratrice, Antonio Planetta, Giovanna Masia, Stefano Manai, Gianluca Chelo, Pierpaolo Bazzoni, Antonietta Fois, Antonio Paoni, Anna Paola Rubattu e Mario Pingerna. A sostenere il documento anche i consiglieri del Movimento 5 Stelle Noemi Piga, Chiara Maria Regina Musio ed Eugenio Arru, oltre a Walter Oreste Pani e Giovanni Dessole (Sassari Progressista e Solidale) e ad Alessandro Boiano (Orizzonte Comune).