La replica del consorzio lavanderie Colis.
“Vedere questo accumulo di sacchi di biancheria è perfettamente normale. Sono giorni particolarmente intensi e come azienda siamo impegnati a pieno ritmo per garantire la fornitura di divise, camici, lenzuola e tutto l’occorrente al personale sanitario e il ritirare dello sporco”. Il consorzio Colis, Lavanderie ed industrie sanitarie di Cagliari, che gestisce il servizio per gran parte degli ospedali della Sardegna, torna sulla segnalazione dei sacchi della biancheria nel nosocomio di Sassari.
“In questo momento stiamo ottemperano in modo preciso e puntuale alle richieste di tutti gli ospedali, Sassari compreso, potenziando le nostre attività a supporto dei medici ed infermieri”, spiega il direttore del consorzio Walter Corrias. Ogni giorno il personale della Colis ritira a Sassari lo sporco e consegna i corredi sanitari puliti. Nella sede di Cagliari viene effettuata la sanificazione.
Sono circa dieci gli addetti impiegati dalla Colis sulle due strutture cittadine, ma il consorzio impiega annualmente tra le 100 e le 150 persone. “Il materiale sporco si trova stoccato nei sotterranei dell’ospedale, lontano dai reparti. È perfettamente normale vedere un accumulo di sacchi, tanto più in questo periodo. Ma tutto avviene in base al capitolato dell’appalto. Tra l’altro è da sottolineare la buona pratica del personale di aver messo la biancheria contaminata nei sacchi rossi, per distinguerla. Un ringraziamento va ai nostri addetti che svolgono il servizio con grande senso di responsabilità in un momento così critico”, conclude Corrias.