Anche Sassari aderisce alla campagna “La cultura non si ferma”

Le iniziative.

Sono numerosi gli istituti e i luoghi della cultura che virtualmente stanno aprendo le porte di musei, palazzi storici, aree archeologiche e archivi per far conoscere attraverso la rete il prezioso patrimonio culturale che arricchisce le nostre città e il territorio.

Anche il Comune di Sassari aderisce alla campagna #iorestoacasa, nata spontaneamente sulla rete e rilanciata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, per invitare gli italiani, soprattutto i più giovani, a limitare gli spostamenti e rimanere nelle proprie abitazioni per contenere la diffusione del coronavirus. Per contribuire alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale saranno condivisi già da oggi, venerdì 27 marzo, nei canali social Comune di Sassari e Turismo Sassari (Facebook e Instagram) focus di approfondimento, video e immagini, che descrivono tesori noti o conosciuti solo dagli studiosi.

Ad esempio, attraverso i preziosi documenti custoditi nell’Archivio Storico Comunale “Enrico Costa”, sarà possibile approfondire aspetti legati alla storia della città interpretati in chiave contemporanea e valorizzati in una maniera innovativa attraverso il web e i social network. Inoltre, sarà l’occasione di conoscere alcuni aspetti peculiari di monumenti e reperti che valorizzeranno maggiormente alcuni luoghi della cultura di particolare interesse.

I cittadini, le cittadine e tutti gli utenti, in particolare gli operatori e operatrici culturali della città, sono invitati a partecipare all’iniziativa con contenuti originali, creati naturalmente in precedenza e comunque senza uscire di casa in questi giorni, dedicati alla musica, al teatro, alla lettura e all’arte in tutte le sue forme per promuovere le realtà locali che con il loro prezioso contributo arricchiscono la vita culturale del nostro territorio. Per aderire all’iniziativa sarà sufficiente taggare Comune di Sassari e Turismo Sassari e utilizzare gli hashtag #iorestoacasa e #laculturanonsiferma

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