La protesta del sindaco di Sennori per i fuochi d’artificio.
Il sindaco di Sennori, Nicola Sassu, ha duramente criticato l’uso indiscriminato dei fuochi d’artificio a tutte le ore del giorno e notte. L’ultimo episodio, avvenuto intorno a mezzanotte, ha messo a rischio la sicurezza di persone e animali e sollevando forti proteste.
“Non è più accettabile che l’utilizzo dei fuochi d’artificio avvenga senza alcun controllo, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Anche stanotte, a mezzanotte, siamo stati nuovamente disturbati da esplosioni ingiustificate che non hanno alcuna autorizzazione e che possono recare seri danni, soprattutto perché vengono sparate in pieno centro urbano, mettendo a rischio l’incolumità delle persone, degli animali e la sicurezza del nostro territorio”, ha affermato il primo cittadino.
In realtà, il legame tra il comune di Sennori e i fuochi d’artificio è molto più profondo. Ad ogni festa religiosa, da San Basilio a San Giovanni, fino a Santa Lucia, non manca occasione in cui i cittadini esprimono la propria devozione a colpi di botti. Questa volta, però, non è chiaro il motivo per cui siano stati sparati e, soprattutto, perché senza autorizzazione.
“Come tanti altri Comuni ormai, anche noi riteniamo necessario intervenire. Ci sono tanti altri modi per divertirsi, e inoltre la cittadinanza può apprezzare i fuochi d’artificio in occasione delle festività, che sono già più che sufficienti e rappresentano momenti di condivisione per tutta la comunità – ha ripreso il primo cittadino -. È importante sottolineare che quei fuochi sono sempre autorizzati, dopo aver adempiuto a tutte le misure di sicurezza previste e solo a seguito delle opportune verifiche da parte degli organi competenti. Come Amministrazione comunale valuteremo l’introduzione di misure più rigorose per regolamentare l’impiego dei fuochi d’artificio al di fuori delle ricorrenze ufficiali”.





