Rissa a Sennori, peggiora un altro ferito: indagini in corso

Festa San Giovanni Battista Sennori

Le indagini sulla rissa a Sennori proseguono senza sosta.

Le condizioni di uno dei ragazzi coinvolti nella violenta rissa scoppiata durante la festa di San Giovanni, a Sennori, si sono aggravate. Dopo un secondo intervento chirurgico, eseguito ieri mattina all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, anche per lui i medici hanno disposto il trasferimento in rianimazione. La prognosi resta riservata, così come quella di Francesco, il giovane colpito da oltre dieci coltellate, sottoposto a una complessa operazione e costantemente monitorato dallo staff medico. Restano sotto osservazione anche gli altri tre feriti, tra cui un ragazzo operato per la ricostruzione dei tendini e un altro che ha riportato lesioni più lievi.

L’intero paese di Sennori è ancora scosso per quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica, quando una rissa tra giovanissimi ha trasformato i festeggiamenti per San Giovanni Battista in un dramma. La festa è stata annullata e il silenzio che avvolge il paese è interrotto solo dalla preoccupazione crescente per i ragazzi coinvolti e dall’attesa per lo sviluppo delle indagini.

Al momento l’unico arrestato è Alessio Tonzanu, diciottenne accusato di tentato omicidio. Fermato in flagranza di reato, è stato trasferito nel carcere di Bancali dopo le formalità di rito. L’avvocato Gianluigi Poddighe lo assiste nella difesa, mentre nelle prossime ore si attende la fissazione dell’udienza di convalida.

Gli investigatori dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Sassari, continuano a ricostruire l’accaduto attraverso testimonianze e accertamenti tecnici. Molti dei giovani sentiti farebbero parte dei due gruppi che si sarebbero affrontati attorno alle 2:30 del mattino. La rissa, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe esplosa dopo un alterco legato a vecchie rivalità sentimentali, rancori mai sopiti che avrebbero riacceso vecchie tensioni, già note in paese.

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