Il cuore di Sennori batte per Dakar: sedie a rotelle donate in Senegal

Solidarietà per il Senegal a Sennori.

Sennori ha aderito, patrocinando l’iniziativa e contribuendo con un piccolo contributo economico, al progetto “Sardinia Dakar – Corridoi Olimpici e Paralimpici”. L’iniziativa è realizzata dall’associazione AlbatroSS, affiliata alla Federazione Italiana Nuoto Paralimpico (FINP), alla Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali (FISDIR), e dall’Aquatic Team Freedom, affiliata alla Federazione Italiana Nuoto (FIN). 

Si tratta di cooperazione sportiva e sociale animata dai valori dello sport, dell’inclusione e della solidarietà, attraverso il quale saranno consegnate in Senegal sedie a rotelle dismesse, da utilizzare sia per uso quotidiano, sia sportivo, destinate ai centri di riabilitazione e ai comitati paralimpici senegalesi

Il ponte ideale fra Sardegna e Dakar porterà in Senegal anche un progetto di formazione: personale locale sarà formato sulla prevenzione e sulle pratiche di intervento contro gli annegamenti, promuovendo la cultura della sicurezza in acqua. Giovedì 20 novembre, un bus carico di attrezzature sportive e ausili per la disabilità partirà da Porto Torres per arrivare a Dakar: farà tappa a Barcellona, poi Gibilterra, e farà il suo ingresso in Africa a Tangeri, in Marocco. Attraverserà il Sahara e la Mauritania per arrivare in Senegal, a Dakar, il 25 novembre.

Il materiale trasportato sarà donato ai referenti locali del progetto, e il mini bus sarà trasformato in ambulanza che resterà al servizio dei villaggi rurale della zona, dove l’accesso ai mezzi di soccorso è limitato. 

In Senegal i referenti del progetto, Manolo Cattari e Danilo Russu, faranno una serie di incontri per le consegne delle carrozzine, con il presidente della Federazione Nuoto Senegalese, con il presidente del Comitato Paralimpico Senegalese, con le scuole, alle quali sarà consegnato materiale didattico (penne, quaderni, matite e abbigliamento) e con l’Ambasciata italiana a Dakar. Il 2 dicembre termineranno la loro missione e faranno rientro in Italia, in aereo. 

”È un onore per l’amministrazione comunale di Sennori patrocinare un’iniziativa che ha in sé un così alto valore sociale ed educativo. La solidarietà è un principio fondante della nostra società e metterla in atto per aiutare realtà meno fortunate della nostra è un dovere morale è istituzionale cui non possiamo e non vogliamo sottrarci”, commenta il sindaco di Sennori, Nicola Sassu. 

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