Sfregiata a Sennori la statua dedicata a Peppino Impastato

Sfregiata a Sennori la statua dedicata a Peppino Impastato

La statua di Peppino Impastato vandalizzata a Sennori.

Ha suscitato indignazione e sgomento a Sennori il danneggiamento del monumento dedicato a Peppino Impastato, giornalista e attivista siciliano ucciso dalla mafia nel 1978. A rendere pubblico il gesto vandalico è stato l’ex amministratore comunale Nicolino Camboni, che lunedì ha denunciato sui social il deturpamento dell’opera: il bambino al centro della scultura, simbolo del futuro, è stato decapitato.

La segnalazione ha trovato immediata eco anche in Consiglio comunale, dove il consigliere di minoranza Nicola Bianchi ha interrogato il sindaco Nicola Sassu sull’accaduto. Il primo cittadino ha confermato la gravità del fatto, rivelando un particolare. Lo scorso agosto, i barracelli gli avrebbero consegnato una testa di statua ritrovata vicino a una rotatoria, che inizialmente si pensava appartenesse a un’altra scultura.

Il primo cittadino ha promesso verifiche e ha ribadito la condanna per un atto ritenuto gravissimo, che colpisce un simbolo della legalità. Parole di dura censura sono arrivate anche dall’assessora alla Cultura Elena Cornalis, che ha parlato di offesa doppia, sia materiale che simbolica. Resta ora da chiarire quando sia realmente avvenuto lo sfregio e perché nessuno lo abbia segnalato prima.

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