Sennori valorizza le fonti storiche con un progetto importante

Sennori valorizza le fonti storiche con un progetto importante

La valorizzazione delle fonti storiche di Sennori.

Il recupero delle fonti storiche di Sennori continua a prendere forma attraverso un intervento che unisce tutela del patrimonio e valorizzazione del territorio. L’iniziativa rientra nel progetto dedicato al percorso dell’acqua, un programma che mira a restituire funzionalità e dignità a strutture antichissime, testimonianza della storia e dell’identità locale.

I finanziamenti.

L’operazione è coordinata dalla Centrale di committenza Rete metropolitana del Nord Sardegna e sostenuta da un finanziamento complessivo pari a 839mila euro, di cui oltre 545 mila destinati direttamente ai lavori. Queste risorse hanno già permesso di restaurare alcune delle principali fontane storiche del paese, restituendo loro l’aspetto originario e migliorandone la conservazione.

I siti interessati dai lavori.

Gli interventi si sono conclusi su tre siti di particolare rilievo, mentre il programma prosegue ora con il recupero di una quarta fontana, Funtana Fritta, per la quale la conclusione delle opere è prevista nel 2026. L’avanzamento dei lavori conferma l’impostazione graduale del progetto, pensato per intervenire in modo mirato su ciascun contesto. Tra gli ultimi cantieri portati a termine figura quello di Funtana Sa Conza, una struttura caratterizzata dalla presenza di un costone roccioso calcareo sovrastante, dal quale l’acqua viene convogliata e raccolta in apposite vasche. Nel corso del tempo la cittadinanza ha utilizzato queste vasche come lavatoio e abbeveratoio, e ancora oggi la fontana di Sa Conza fornisce l’unico punto di approvvigionamento idrico.

La pulizia delle fonti storiche di Sennori.

In particolare, le operazioni hanno interessato l’intera area circostante, con una pulizia generale e un intervento mirato alla sicurezza del costone roccioso, attraverso verifiche di stabilità e la rimozione manuale delle parti non consolidate. Parallelamente i lavori hanno riqualificato gli spazi adiacenti e interessato il restauro della fonte, con un’attenzione specifica alla vasca di raccolta delle acque. Il lavoro ha previsto trattamenti di pulitura e consolidamento delle superfici, l’eliminazione della vegetazione infestante e dei depositi dovuti a muschi, licheni e sali, oltre all’applicazione di protezioni specifiche e pitture traspiranti. Infine, gli interventi hanno rimosso gli intonaci cementizi dalle superfici esterne e da parte di quelle interne, sostituendoli con materiali compatibili a base di calce idraulica, e hanno impermeabilizzato le vasche per assicurarne durabilità e corretta funzionalità.

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