Un mese di preghiera, incontri ed eventi per la festa della Madonna a Sorso

Sorso si prepara alla grande festa della Madonna “Noli Me Tollere”.

Si rinnova, a Sorso, la devozione alla Madonna “Noli Me Tollere“. Una pratica religiosa molto sentita e seguita dai fedeli del centro romangino, la cui tradizione rimanda ad un’apparizione avvenuta il 26 maggio 1208. Durante tutto il mese, le Messe saranno celebrate alle 6, alle 7:30, alle 9 e alle 10:30 nei giorni festivi. Ogni sera, alle 18:15, verrà recitato il rosario, mentre alle 19 si terrà la celebrazione eucaristica. Le funzioni delle 9 e 19 verranno predicate da padre Luca Fuso e padre Marco della Provincia del Piemonte.

L’inizio del Mese mariano.

Sabato 30 aprile, con la celebrazione delle 19, si aprirà ufficialmente il mese mariano, ma entrerà nel vivo a partire dal 1 maggio. Alle 7 vi sarà il solenne accompagnamento della bandiera della Madonna dalla casa del presidente, Patrizio Biosa, e a seguire la Santa Messa presieduta dal ministro provinciale, padre Filippo Betzu. Alle 9:30 la visita pastorale dell’arcivescovo metropolita, monsignor Gian Franco Saba. Alle 19 la celebrazione eucaristica predicata da padre Luca Fuso.

Le celebrazioni.

Il 7 maggio, alle 21, nella chiesetta campestre di Predugnanu, luogo in cui la tradizione vuole che la Madonna abbia posato il proprio piede e lasciato l’orma alla venerazione dei fedeli, si terrà il cenacolo mariano. Il giorno seguente, domenica 8 maggio, Giornata della Rosa, alle 12 nel santuario la supplica alla Madonna di Pompei, seguita dalla Messa alle 19 e la fiaccolata itinerante alle 20. Domenica 11 maggio, festa di Sant’Ignazio da Laconi, alle 9 la Messa con la benedizione e distribuzione del pane.

La festa dell’ammalato.

Sabato 14 maggio, alle 16, verrà recitato il rosario, seguito dalla celebrazione eucaristica e dal sacramento dell’unzione degli infermi. Alla funzione sarà presente anche l’arcivescovo, monsignor Gian Franco Saba. Alle 19 la Messa predicata da padre Luca Fuso.

Le altre manifestazioni.

Il giorno seguente, domenica 15 maggio, dalle ore 9, sul versante ludico, la manifestazione sportiva “Street Volley“. Mercoledì 18 maggio, festa di San Felice da Cantalice, alle 17:30 l’omaggio floreale dei bambini alla Madonna “Noli Me Tollere“. A seguire intrattenimento e giochi per bambini a cura dell’associazione Tempore Ludens. Alle 19, invece, la Messa predicata. Giovedì 19 maggio, alle 9:30, in santuario, l’incontro dell’arcivescovo metropolita con il clero turritano.

Festa di Santa Rita da Cascia.

Sabato 21 maggio, alle 19, i vespri solenni per Santa Rita da Cascia. Domenica 22 maggio, invece, festa della Santa, alle 19 la celebrazione eucaristica seguita, alle 20, dalla processione con il simulacro. Un ritorno alla normalità visto che, per due anni consecutivi, i cortei religiosi erano vietati a causa delle disposizioni anti contagio da coronavirus.

La festa della Madonna “Noli Me Tollere”.

Mercoledì 25 maggio vi saranno i preparativi per l’infiorata. Alle 18 l’accompagnamento della bandiera dalla casa del presidente al santuario. Alle 19 la Messa verrà presieduta dal ministro provinciale, padre Filippo Betzu. Il 26 maggio, solennità della Beata Vergine “Noli Me Tollere“, le celebrazioni eucaristiche saranno alle 6, 7, 8, 9 e 10:30 e 18. Nello stesso giorno, alle 9, l’infiorata in piazza San Pantaleo e piazzetta Santa Croce. Alle 10:30 la Messa verrà presieduta dal ministro provinciale, padre Filippo Betzu. Alle 18 la Messa verrà concelebrata dai sacerdoti di Sorso, mentre alle 19 la processione solenne con il Santissimo Sacramento. Alle 22 spettacolo di cabaret con Pino e gli anticorpi e serata musicale tributo 883.

La conclusione.

Venerdì 27 maggio, alle 22, serata musicale con dj. Mentre sabato 28 maggio, alle 19, la celebrazione eucaristica che sancirà la chiusura della visita pastorale dell’arcivescovo metropolita, monsignor Gian Franco Saba. Più leggera la mattinata di domenica 28 maggio, che inizierà alle 9 con la maratona “Corri con la Madonna“. Alle 17 la Messa a Rena Bianca, luogo in cui la tradizione tramanda l’apparizione della Beata Vergine. Alle 19, invece, la celebrazione eucaristica per i soci defunti. Martedì 31 maggio, alle 6 del mattino il pellegrinaggio dal santuario alla chiesa campestre di Predugnanu, dove verrà celebrata la Santa Messa. Alle 19 la celebrazione eucaristica con la proclamazione e benedizione del nuovo presidente. Infine, mercoledì 1 giugno, Santa Messa di ringraziamento al mese mariano appena concluso.

L’apparizione della Madonna a Sorso.

Secondo la tradizione, il 26 maggio 1208 la Madonna apparve ad un muto che si aggirava per la spiaggia di Sorso. La Vergine chiese al muto di tornare subito in paese e di riferire al sacerdote e ai compaesani di andare a prenderla, offrendo loro in cambio protezione dai pirati saraceni. Il povero uomo, disperato per non sapere come fare a comunicare fu incoraggiato dalla Madonna e, arrivato in paese, ebbe inaspettatamente il dono della parola. Il popolo gridò al miracolo e, una volta accorso nel luogo indicato dall’uomo al posto dell’apparizione trovò una statua della Madonna.

Il simulacro venne trasportato in paese, nella parrocchia di san Pantaleo. La mattina seguente però la statua scomparve. Venne cercata dappertutto per giorni, finché non venne ritrovata in cima a un albero d’olivo. Fu riportata in chiesa, ma la notte sparì di nuovo e fu ritrovata sulla medesima pianta, ma stavolta sotto i piedi un pietra sulla quale erano incise le parole “Noli Me Tollere“. Il popolo comprese che quello dovesse essere il luogo dove voleva esser venerata.

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