Ad Alghero il violino de Saint-Exupéry, l’omaggio all’autore de Il Piccolo Principe

Consegnato al Mase di Alghero.

E’ stato consegnato al Mase (Museo Antoine de Saint-Exupéry) di Alghero dal professor Fabio Perrone, direttore attivitá culturali dell’Academia Cremonensis di Cremona, il violino decorato con lo stemma araldico della famiglia de Saint-Exupéry in occasione dei 120 anni dalla nascita del letterato ed aviatore francese.

Lo strumento, progettato da Giovanni Colonna dell’Academia Cremonensis e decorato da Elena Rosa Negrotti, è un omaggio all’autore de Il Piccolo Principe che trascorse gli ultimi due mesi della sua esistenza in Italia, ad Alghero, inquadrato nel Gruppo 2/33 squadriglia di ricognizione aerea sotto il comando americano. Il Mase è stato inaugurato lo scorso novembre e raccoglie fotografie, documenti e testi letterari dell’autore francese e documenta la sua presenza ad Alghero grazie anche alle numerose fotografie scattate nel 1944 dall’amico fotografo John Phillips.

Proprio di fronte alla Torre Nuova di Porto Conte, sede del Mase, sorgeva l’alloggio di servizio del maggiore Antoine de Saint-Exupéry dove presero la loro forma definitiva il romanzo La Cittadella e l’ultimo testo dal titolo Lettera a un Americano. “

Il violino realizzato a Cremona per questo progetto – ha spiegato Fabio Perrone – è un omaggio al genio di Antoine de Saint-Exupéry che, attraverso il suo Piccolo Principe, ci ha ricordato l’importanza di alcuni valori fondamentali per l’umanità: l’amicizia, l’amore, l’altruismo. Il violino, nel percorso del Mase, rappresenterà non solo una delle passioni del letterato francese, la musica, ma anche il suo legame con la liuteria cremonese:  Saint-Exupéry è stato proprietario di un violino Amati (1660) e di uno Stradivari (1718), quest’ultimo lungamente suonato dal maestro Salvatore Accardo”.

Il progetto dell’Academia Cremonensis è stato patrocinato dall’Ambasciata di Francia, dall’Aeronautica Militare Italiana, dal Comune di Alghero, dall’Ente Parco di Porto Conte, da Art Defender, dal Rotary Club di Alghero e dal Rotary Club di Cremona.

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