Vacanza finita per Mattarella, dopo Alghero le tensioni elettorali

Finite le vacanze per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Fine delle vacanze anche per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ieri ha telefonato al sindaco di Alghero, Mario Conoci, per un saluto. Giunto nella Riviera del Corallo lo scorso 10 agosto, le prime parole del Capo dello Stato furono eloquenti: “Difficile non tornare qui. Staccarsi da Alghero non è facile”.

Le uscite pubbliche del presidente della Repubblica.

Solo 3 le uscite pubbliche, tutte per andare a Messa. Non in centro, nella cattedrale, come tanti si aspettavano, ma nelle borgate. Prima a Guardia Grande e infine a Santa Maria la Palma. Più riservata, invece, la serata di Ferragosto, quando Mattarella si è goduto gli spettacolari fuochi d’artificio a bordo della nave della Marina Militare. Niente da fare, invece, per la Discesa dei Candelieri. Nonostante le aspettative di tanti sassaresi, il presidente della Repubblica ha preferito del sano relax alla baldoria e fischi, che hanno rovinato la parte finale di una delle manifestazioni più importanti dell’isola.

Il ringraziamento per l’accoglienza e il riserbo.

Prima di partire per Roma, il capo dello Stato, ha voluto ringraziare Alghero per l’accoglienza e per il riserbo che gli è stato riservato quest’anno, così come aveva chiesto al suo arrivo. “Il presidente – riferisce Mario Conoci – si è complimentato ancora una volta per la bellezza straordinaria della nostra terra e si è informato ancora sull’andamento della stagione turistica. Ha augurato, poi, a me e a tutta l’amministrazione comunale, buon lavoro per l’impegno che siamo chiamati a porre in questo periodo per le elezioni politiche del prossimo 25 settembre, riconoscendo il lavoro essenziale dei comuni. Ho ringraziato il presidente per la considerazione e la gentilezza invitandolo ad Alghero anche per il futuro“.

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