Dalla pesca a Castelsardo al trekking a Bosa: 5 esperienze alla scoperta della Sardegna

Cinque modi alternativi per scoprire le bellezze della Sardegna.

Portale Sardegna, tour operator online per le prenotazioni delle vacanze nell’isola ha selezionato le 5 esperienze perfette per avventurarsi in una Sardegna tutta da scoprire, all’insegna della natura incontaminata e della cultura locale.

Castelsardo.

Esperienza: Pescaturismo nella costa di Castelsardo

Un’intera giornata “da pescatore” su un vero peschereccio con  partenza da Castelsardo a bordo del quale sarà possibile trascorrere il tempo in compagnia dei pescatori locali per scoprire i segreti del mare, ammirare le bellissime coste dell’isola e tuffarsi nelle acque più cristalline della zona.

Dalla Foce del Coghinas è possibile ammirare il paesaggio lagunare, principale attrattore di Valledoria, importante meta di turismo naturalistico e balneare che dista 15 chilometri da Castelsardo e 45 da Sassari. Nell’entroterra, invece, si possono degustare prodotti tipici locali, vedere il monumento naturale della Roccia dell’elefante o della Domus de Janas di Sedini, visitare la Chiesa Templare di San Pietro Delle immagini e proseguire fino ai borghi di Laerru, Martis per addentrarsi nel Castello di Chiaramonti. Il comune di Castelsardo è una vera e propria  perla nel centro del Golfo dell’Asinara, una piccola città murata caratterizzata da un borgo antico ricco di tradizioni, dove è possibile vedere le signore che ancora intrecciano a mano i cesti di paglia.

Bosa.

Esperienza: Trekking del grifone

Una vera e propria avventura nel territorio di Bosa, dove vive un rapace straordinario: l’Avvoltoio Grifone Gips Fulvus, un animale in via di estinzione dal fascino unico che, con i suoi 280 cm di apertura alare, è il rapace più grande al mondo dopo il Condor Americano. Nella Costa di Capo Marrargiu e nei monti circostanti si localizza l’unica colonia nidificante d’Italia, con la presenza di circa

150 esemplari.  Grazie alle conoscenze delle Guide naturalistiche i viaggiatori potranno addentrarsi in un percorso per scoprire il territorio e vivere un’esperienza lontana dalla routine quotidiana da ricordare e immortalare.

Il comune di Bosa è conosciuto per il Castello di Serravalle, le sue case colorate e l’unico fiume navigabile della Sardegna, il Temo, in cui è possibile avventurarsi in barca o canoa per scoprire il territorio circostante. La parte meno conosciuta è il Monte Mannu di Bosa e in particolare il Capo Marrargiu che, grazie alle peculiarità geologiche e ambientali che lo caratterizzano, è considerato tra i tratti costieri più suggestivi nell’ampio panorama delle coste sarde e italiane. Le rocce vulcaniche delle coste sono costituite dalle rare Andesiti e Trachiti che, più di trenta milioni di anni fa, hanno dato origine e forma a  un promontorio delineato da un ambiente naturale di straordinaria bellezza, ricco di rare grotte marine e di preziosi minerali (compreso quello aurifero). In questa regione sono presenti numerose specie  animali, spesso uniche o rare, in particolare l’Avvoltoio Grifone, una delle forme viventi più importanti della Sardegna abitante l’area del Monte Mannu e del Marrargi.

Oristano.

Esperienza: Laboratorio della Fregula ad Allai

Un’esperienza imperdibile e “gustosa” nel centro della Sardegna, nella splendida Allai, un piccolo paesino vicino ad Oristano. Divertendosi e scoprendo luoghi meravigliosi e segreti dell’isola, i viaggiatori possono imparare a preparare la “Fregula”, piatto cardine della cultura enogastronomica locale, realizzato secondo l’antico rito tramandato di generazione in generazione: semola, acqua e sale che, come per magia, creano delle piccole palline. Solo poche persone conoscono il vero e antico procedimento e coloro che vivono l’esperienza, lasciano il paesino di Allai portando con sé l’emozione vissuta, ricca di storia e tradizione, diventando così custodi di un sapere antico.

Oristano, splendida città situata nella parte centro-occidentale della Sardegna è un territorio ancora inesplorato ma ricco di sorprese. La città  è ricordata in particolar modo per la famosa “Sartiglia”, che si svolge ogni anno in occasione del carnevale e per le meravigliose spiagge del Sinis, un vero e proprio paradiso naturale incontaminato. Nell’Oristanese non mancano le possibilità di immergersi nelle tradizioni sarde vivendo esperienze uniche, tra cui il laboratorio di “Fregula” nel paese di Allai, distante solo venti minuti dal capoluogo di provincia. In un luogo circondato dalla natura, dove, nei pressi del fiume spunta La Casa sull’Albero, i viaggiatori possono inoltre godere dell’aria pura attraverso un tour in e-bike, una vera e propria avventura per i bimbi ed altamente consigliata per le famiglie. Nei dintorni vi è inoltre  la possibilità di visitare il Castel Medusa di Samugheo, e, per i più appassionati e sportivi, lasciarsi guidare in una favolosa arrampicata che lascerà senza fiato.

Cala Gonone.

Esperienza: Il Selvaggio blu a dorso d’asinello

Con partenza da Dorgali, i viaggiatori potranno godersi una facile e rilassante escursione a bordo degli asinelli tipici sardi, ammirando panorami mozzafiato e i colori unici del  mare  da sogno. Due splendidi giorni tra boschi, spiagge dorate e acque verde smeraldo, il tutto accompagnato da una gustosa cena al ristorante fornito anche di bungalow per trascorrere la notte. La spiaggia di Cala Sisine, il sentiero in mezzo al bosco affacciato sul Golfo di Orosei, la mulattiera usata anticamente dai carbonai per portare  il carbone e Cala Luna, una delle più belle spiagge del Mediterraneo dove sarà possibile dormire in tenda: una vera  e propria esperienza unica per staccare completamente dalla routine e ricaricare le energie a contatto con la natura.

Nel territorio di Dorgali sono molte le attività per scoprire i sapori, la cultura e la natura circostante. Dalla degustazione delle eccellenze locali  tra cui il famoso vino Cannonau, alla magica e segreta realizzazione del pane carasau; dai percorsi a piedi o in e-bike, che rivelano una natura sorprendente e panorami mozzafiato, alle tantissime domus de janas e ai villaggi nuragici abitati da un popolo fiero e misterioso; fino infine a scoprire la vita del pastore dei Cuiles di Buchi Arta e partecipare alla mungitura per poi fare il formaggio, assaporare il gusto genuino dei prodotti realizzati come un tempo, riempiendosi gli occhi, la bocca, l’olfatto di un’esperienza unica e divertente da vivere anche con  i bambini dove il tempo è scandito dalla natura, i profumi dalle stagioni e i colori dalla macchia mediterranea circostante.

Villasimius/ Costa Rei.

Esperienza: Trekking notturno nella foresta dei Sette Fratelli

Un’escursione di trekking notturno per vivere un’esperienza unica a contatto con la natura, immersa nel cuore nella Foresta dei Sette Fratelli, all’interno dell’Oasi Castidias-Sette Fratelli nel profondo sud-est della Sardegna. Un percorso adatto a tutti, anche ai  bambini, tra i suoni naturali e i versi della fauna che abita la foresta. Un’atmosfera magica ricca di rocce granitiche, corsi d’acqua e animali selvatici come il Cervo, il Cinghiale e volatili come l’Aquila Reale, lo Sparviero e il Picchio Rosso Maggiore, il tutto al chiaro di luna.

Nel cuore di Sarrabus Gerrei, sub-regione della Sardegna sud- orientale, la presenza di numerosi ovili offre la possibilità di degustare ottimi formaggi e prodotti tipici direttamente in loco, immergendosi in un ambiente caratteristico e suggestivo. Ottimo pecorino, ricotte salate e preparati a base di formaggio fresco e miele delizioso, capaci di soddisfare anche i palati più esigenti. Nella zona di Muravera, il paesaggio si caratterizza per la presenza di molteplici agrumeti, estesi tra il mare e le lagune. La “Sagra delle Arance” è un evento imperdibile, un’occasione speciale per gustare i migliori frutti dell’Isola. Per gli sportivi appassionati di arrampicata, nel cuore delle montagne del Sàrrabus, sorge una struttura di granito ‘dimenticata’ che offre belle vie d’arrampicata trad ed una ‘plaisir’ a spit.

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