Soccorso e vigilanza, le spiagge di Castelsardo diventano più sicure

Attività di soccorso e controllo sulle spiagge di Castelsardo.

Parte oggi 26 giugno, e terminerà il 26 Settembre, la campagna di “Vigilanza e soccorso alla balneazione”, a Castelsardo, in uno dei tratti di mare più a rischio della Sardegna. Sono state infatti attivate due postazioni fisse sul litorale di Lu Bagnu: una nella spiaggia di Stella Maris/La Madonnina e l’altra in quella di Sacro Cuore/Ampurias, che comprende anche il tratto fino a Sa Ferula. Entrambe sono state insignite della Bandiera Blu 2020.

Il servizio, a cura della sezione provinciale di Sassari della Società Nazionale di Salvamento, vedrà impegnati bagnini abilitati al salvataggio ed un coordinatore, tutti in possesso di regolare brevetto, che opereranno dalle 9 alle ore 19, con orario continuato. I guarda spiaggia sono forniti, in ciascuna postazione, di un natante idoneo al servizio di salvamento, dotato di salvagente e sagola di 25 metri, oltre a tutto il necessario equipaggiamento di pronto intervento e primo soccorso.

Oltre a prestare aiuto a chi si trova in difficoltà fra le onde e fornire assistenza medica in attesa dell’arrivo del 118, avranno anche la funzione di prevenire i furti di sabbia, i reati contro l’ambiente marino costiero e di far rispettare le prescrizioni della Capitaneria di porto, con particolare riferimento all’ordinanza balneare in vigore, ma anche di risolvere piccoli problemi, dalle escoriazioni causate dalle cadute sulle rocce, alle eventuali fastidiose punture di meduse e tracine. Ai consueti compiti si aggiunge, quest’anno anche la la  vigilanza per il rispetto, negli  arenili di loro competenza, delle disposizioni inerenti il contrasto e la prevenzione della diffusione epidemiologica da coronavirus.

Avranno pertanto a disposizione anche mascherine monouso, a disposizione di coloro che ne faranno richiesta, nei casi in cui, anche se all’aperto, non fosse possibile mantenere il distanziamento fisico. Tutte le attività saranno relazionate alla fine della giornata,  dalla registrazione delle  condizioni meteo climatiche agli interventi effettuati e le attività svolte.

Soddisfatto il sindaco Antonio Maria Capula e da tutta l’amministrazione comunale che,  in questa estate a misura di Covid-19, riesce a garantire presidi di salvamento che non siano solo un ausilio per le  emergenze, ma sono anche un servizio di promozione turistica. Le spiagge sicure richiamano infatti più vacanzieri che desiderano vivere le ferie in tranquillità grazie ad un servizio indispensabile  per favorire la salvaguardia e la tutela dei bagnanti nelle spiagge, con azioni di prevenzione, avvistamento, primo soccorso e sensibilizzazione. 

Un valido aiuto per la sicurezza verrà fornito anche grazie al ritorno alla piena operatività, del presidio di Protezione Civile dell’Organizzazione del Corpo Volontari Soccorso Marittimo. “Un presidio, valido punto di riferimento per tutto il territorio – sottolinea l’assessore all’ambiente Roberto Fiori – non si tratta infatti di una sede circoscritta solo al territorio comunale, ma un presidio di zona, uno dei pochi in tutta la Sardegna a prevedere  l’operatività in mare, oltre ai normali compiti di Protezione Civile”.

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