Il 23enne era accusato di 5 episodi di abusi sessuali a Sassari.
Era stato denunciato e arrestato per abusi sessuali, anche su minorenni, un 23 enne di Sassari che nei giorni scorsi ha affrontato l’inevitabile processo penale presso il tribunale di Sassari. L’esito, probabilmente, non è quello sperato dalle vittime, che si erano costituite parti civili.
Al giovane erano contestati 5 episodi, svolti più o meno tutti con lo stesso copione, che fosse alla fermata del bus piuttosto che al supermercato o al bar. Avvicinava la giovane vittima di turno – tra esse, anche due minorenni, una 14enne e una 17enne – cingendole ai fianchi, palpeggiandole e cercando di baciarle. Le ragazze, spaventate, si erano rivolte ai carabinieri. I fatti erano accaduti tutti in meno di un mese, tra settembre e ottobre 2022, secondo le denunce pervenute alle autorità. Il ragazzo era stato accusato anche di violenza e minacce da sua mamma e sua sorella, e di minacce da uno zio intervenuto per difenderle.
La condanna con le attenuanti.
Nei giorni scorsi, come si legge su La Nuova Sardegna, si è svolto il procedimento penale a suo carico con rito abbreviato. Il Pm Angelo Beccu chiedeva per lui una condanna a 9 anni. Ma il Gup ha riconosciuto le attenuanti generiche e il fatto di minor gravità. Per il 23enne è arrivata la condanna a 4 anni di reclusione e al pagamento di 1000 euro alla parte civili.
