Affitti in nero, maxi evasione da oltre un milione di euro in provincia di Sassari

Gli affitti in nero in provincia di Sassari.

Circa un milione di euro di redditi non dichiarati al fisco e oltre 10mila euro di imposta di registro evasa sono stati scoperti, nel corso dello scorso anno, dai militari della Guardia di Finanza del comando provinciale di Sassari. I militari hanno eseguito 72 distinti interventi ispettivi per quanto riguarda il contrasto agli “affitti in nero”. L’azione è stata orientata, in modo mirato e selettivo, sui soggetti connotati da maggior rischio di pericolosità fiscale, permettendo di scoprire irregolarità in oltre il 90% dei casi.

Gli approfondimenti svolti nel settore hanno infatti consentito di individuare diverse persone, residenti in vari comuni della provincia, che risultavano titolari di immobili concessi in locazione ad altri soggetti o imprese e che non sono stati in grado di fornire ai finanzieri alcun documento fiscale, oppure hanno esibito semplici accordi scritti privi della prevista registrazione alla competente Agenzia della Entrate.

Molteplici poi sono stati i casi di contratti di locazione regolarmente stipulati e registrati, ma che i proprietari omettevano di indicare, in tutto o in parte, al momento della presentazione della dichiarazione annuale dei redditi. L’attività investigativa delle Fiamme Gialle si è rivolta verso immobili che vanno dai diffusi bilocali ai fabbricati ad uso commerciale o di deposito, fino a prestigiosi immobili che vengono affittati per importi considerevoli.

I controlli hanno interessato principalmente i comuni di Sassari, Olbia, Porto Torres, Tempio Pausania, Valledoria, Trinità d’Agultu, Ozieri, Sorso, Sennori, Santa Teresa Gallura, La Maddalena, Castelsardo e Stintino. L’attenzione dei finanzieri si è rivolta in modo particolare alle località costiere caratterizzate da forte vocazione turistica, ormai in ripresa dopo il periodo pandemico.

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