Verso un nulla di fatto per la tratta per Genova, 30 milioni sul piatto per il bando contestato

Il bando per la tratta Porto Torres – Genova.

Le domande dovranno arrivare oggi, 23 agosto, entro le 17, mentre già domani saranno aperte le buste. Dopo il flop del primo avviso, il Ministero delle infrastrutture prova a risolvere il nodo del collegamento marittimo per la tratta Porto Torres – Genova. Si tratta di un bando con gli obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima e sul piatto ci sono circa 30,2 milioni di euro per garantire il servizio 60 mesi, dal primo ottobre al 31 maggio.

Un esito per nulla scontato, visto che i due principali contendenti, la Tirrenia-Moby e la Grimaldi, non hanno fatto mistero di non essere interessate alla tratta a quelle condizioni. In particolare, entrambe non accettano l’obbligo di mantenere la velocità da crociera a 21 nodi e mezzo, ritenuta eccessiva, anti economica ed inquinante dagli armatori.

Un’ulteriore problema, contestato dalle compagnie, riguarda il trasporto delle merci pericolose, consentite nel bando ministeriale anche sulle navi passeggeri mentre, per ragioni di sicurezza, tuttora si predilige un uso esclusivo delle navi marci. Il totale delle miglia per la tratta Porto Torres – Genova e ritorno è di circa 428 miglia nautiche e i costi operativi stimati per l’intera durata della concessione sono complessivamente pari a 109.529.434,64 euro.

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