Biglietti di Albano a chi dona il sangue, “Erano meglio le merendine”

Biglietti di Albano in omaggio dall’Avis

Se l’intenzione era quella di invogliare i cittadini a donare il sangue, l’iniziativa dell’Avis provinciale di Sassari, di omaggiare i donatori con i biglietti di Albano, ha suscitato un vespaio di polemiche, battute e ilarità.

Non sono mancate, in queste ore, le prese di posizione da parte di diversi donatori, che hanno ironizzato ed espresso le proprie perplessità. “Il sangue è vita e va donato gratuitamente. Spero solo che dopo questo non mettano anche i biglietti per Gigi D’Alessio“, ha commentato un donatore. Parole riprese da un altro benefattore: “Sarebbero molto meglio i classici gettoni per caffè e brioche. Dopo aver donato il sangue non si può rischiare il collasso ascoltando Albano”.

L’iniziativa dell’Avis provinciale di Sassari voleva essere un incentivo a donare il sangue, ispirandosi al successo di quella ad Olbia. In quell’occasione l’associazione aveva raccolto numerose sacche grazie all’idea di regalare i biglietti per il concerto del Red Valley e poi per quello di Elisa, eventi che si sono svolti entrambi nel mese di agosto. Se i donatori di Olbia hanno potuto assistere ai concerti di Salmo, Elisa, Max Pezzali, Pinguini Tattici Nucleari, Fabri Fibra e Marracash, i sassaresi dovranno accontentarsi Albano. Ma, polemiche a parte, l’iniziativa dell’associazione è lodevole, poiché sicuramente riuscirà comunque a riunire tantissimi donatori amanti dell’artista.

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