Operatori contagiati durante l’emergenza, i dati dell’ospedale di Sassari

ospedale Sassari

Il contagio degli operatori di Sassari.

La prevalenza dei positivi negli operatori sanitari dell’Aou di Sassari è più bassa rispetto a quella registrata negli operatori sanitari in Italia. Lo dice lo studio realizzato dalla Sorveglianza sanitaria dell’Azienda di viale San Pietro che, dall’inizio dell’emergenza, ha sottoposto a test del tampone l’intera “popolazione” di medici e infermieri che lavorano negli ospedali dell’Aou. E così la prevalenza “sassarese” si attesta attorno al 3 per cento mentre quella registrata in Italia al 4,26 per cento.

“Possiamo dire – ha detto Antonello Serra, medico competente dell’Aou di Sassari che ha realizzato lo studio – che il numero ha un’efficacia che è imperturbabile a qualsiasi argomentazione. C’è da considerare, poi, che il dato nazionale, forse, è anche sottostimato perché, con molta probabilità, non tutti gli operatori sanitari hanno fatto il tampone. Noi invece lo abbiamo fatto a tutti”. Lo studio è stato presentato sabato, in occasione dell’incontro che si è svolto nella sala Angioy della Provincia di Sassari e che è servito per fare il punto sulla situazione dell’emergenza sanitaria a Sassari, oltre che per affrontare le tematiche relative alla programmazione sanitaria territoriale e ospedaliera nella fase 2.

L’incontro, organizzato dall’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari, in stretta collaborazione con l’Unità di crisi locale e l’Ats Sardegna, oltre alla presenza di esponenti del mondo economico e della Chiesa, ha visto la partecipazione dei direttori delle strutture Aou protagoniste della prima fase dell’emergenza Covid-19. Un’occasione che ha messo in luce l’attività di assistenza realizzata nei reparti delle cliniche di Malattie infettive, Pneumologia e Terapia intensiva di viale San Pietro e l’efficacia delle terapie prestate ai pazienti. È emersa un’attività intensa che ha visto in prima fila anche il laboratorio di Microbiologia e Virologia che ha analizzato oltre 14mila tamponi dall’inizio dell’emergenza.

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