Sub dispersi a Stintino, Giovannino parla ai carabinieri. Davide ancora non si trova

Giovannino Pinna

Il sub Giovannino Pinna è ancora sconvolto.

I carabinieri della Compagnia di Porto Torres hanno interrogato brevemente Giovannino Pinna, il sub 35enne sopravvissuto al naufragio avvenuto mercoledì sera nel Golfo dell’Asinara durante una battuta di pesca sportiva con il cugino Davide Calvia, ancora disperso.

Pinna, visibilmente provato, ha riferito confusamente di aver perso di vista il cugino mentre cercavano di raggiungere la costa a nuoto. Dopo pochi minuti, il colloquio è stato interrotto su consiglio dei medici del reparto di Medicina d’urgenza del Santissima Annunziata, a causa dello stato emotivo critico del sub, che ha vissuto il dramma della perdita del cugino. Un ulteriore colloquio sarà effettuato non prima di lunedì prossimo, quando i medici avranno revocato la prognosi per il sub, attualmente in coma indotto dall’ipotermia e giunto ieri notte in ospedale di Marritza, nella Marina di Sorso.

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