Tula cancella i nomi dei Savoia, le vie saranno dedicate a Faber e Montessori

Il cambio della toponomastica.

Il Comune di Tula, in provincia di Sassari, dice addio alla casa reale dei Savoia e li cancella definitivamente dalle vie. Lo dice una recente delibera, il cui oggetto è il cambiamento della denominazione delle strade. ”Con la modifica della toponomastica proposta si vuole dare risalto a figure storiche o contemporanee che rappresentano un valore e un esempio per la loro attività, di cui sono state magari vittime, e che rappresentano un riferimento ideale positivo che merita di essere ricordato e tramandato”, dichiara il sindaco Gesuino Satta, che darà spazio anche a donne dal valore universalmente riconosciuto.

Via Regina Margherita sarà sostituita da Via Maria Montessori, che corrisponde alla via in cui è situata la struttura che ospitò le prime
classi della scuola elementare in salsa Montessoriana. Via Umberto sarà invece intitolata ad Ilaria Alpi, giornalista d’inchiesta assassinata nel 1994 a Mogadiscio in circostanza oscure, che ha dedicato la sua vita ”alla ricerca della verità e della legalità”, come si legge nella relazione del sindaco. Un’altra donna valorosa che sostituirà un membro di casa Savoia sarà Emanuela Loi, agente di polizia che faceva parte della scorta di Paolo Borsellino, che ha perso la vita nella strage di Via D’Amelio. La giunta comunale ha poi dedicato una via del centro storico al cantautore genovese Fabrizio De Andrè, che ha trascorso la maggior parte della sua vita in Sardegna. Ma non solo, la delibera prevede anche ”Il ripristino dei toponimi in lingua sarda con l’intitolazione “Piatta ‘e Mesuidda” (piazza del centro
paese ) e “Carrera ‘e Cheja” (strada della chiesa)”, tutto in linea con gli obiettivi di valorizzazione della tradizione.

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