Dal ministero un fondo per i birrifici artigianali della Sardegna

Il contributo per i birrifici artigianali.

Ottime notizie per il comparto della birrifici artigianali della Sardegna. Il Mise ha annunciato che dal 20 gennaio al 18 febbraio 2022 le imprese produttrici di birre artigianali potranno richiedere il contributo a fondo perduto messo a disposizione dal Ministero attraverso un fondo da 10 milioni di euro. Si tratta di un aiuto previsto dal Sostegni bis che finalmente giunge a maturazione.

Marco Rau e Fabio Scarpa, delegato regionale di Confartigianato Alimentazione il primo e presidente provinciale del settore e birraio il secondo, plaudono convinti all’iniziativa del Governo su un settore in costante crescita. L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari a 0,23 centesimi per ciascun litro di birra artigianale prodotta e presa in carico nel registro annuale di magazzino nel 2020 o nel registro della birra condizionata. I dati sono quelli presentati dai microbirrifici e dagli esercenti delle piccole birrerie nazionali all’Agenzia delle accise, dogane e monopoli.

Per birra artigianale si intende la birra prodotta da birrifici indipendenti e non sottoposta a processi di microfiltrazione e pastorizzazione.

Per richiedere il contributo, ricorda Confartigianato Sassari, è necessario utilizzare impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio, essere economicamente e legalmente indipendente da un altro birrificio e non si deve operare sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale di altri.

Servirà ancora un provvedimento ministeriale per stabilire le modalità di presentazione delle domande per richiedere il contributo.

La notizia arriva per altro dopo che la manovra ha recepito il taglio delle accise per sostenere la ripresa dei birrifici artigianali. Dal 2022 l’aliquota sarà 2,94 euro per ettolitro e per grado-Plato, per scende a 2,90 nel 2023 e 2,85 euro nel 2024. L’attuazione della misura porta a una riduzione dal 40 al 50% dell’aliquota ordinaria. Alla birra realizzata nei birrifici che hanno una produzione fra 10mila e 30mila ettolitri si applica l’aliquota di accisa ridotta del 30%, per quelli con produzione fra i 30mila e i 60mila ettolitri si applica quella del 20%.

Questa è una bella notizia, ribadiscono Rau e Scarpa, perché consentirà ai circa 40 birrifici artigianali in Sardegna di competere sul mercato. Era importante rispondere al grido di allarme proveniente da questo settore messo a dura prova dalla pandemia.

Ai fini dell’accesso all’agevolazione, i birrifici in possesso dei requisiti dovranno presentare al Ministero un’apposita istanza, a decorrere dalle ore 12 del 20 gennaio 2022 e fino alle ore 12 del 18 febbraio 2022. L’istanza firmata digitalmente dal legale rappresentante, deve essere presentata mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: contributobirrifici@pec.mise.gov.it

Condividi l'articolo