Sparati alcuni colpi nel centro commerciale di Sassari.
Una ragazzata di pessimo gusto quella che ha fatto scattare l’allarme, ieri mattina, al Centro commerciale “Porte di Sassari”. Un gruppo di giovani ha sparato alcuni colpi di aria compressa nei confronti di una donna, che tuttavia non ha riportato gravi conseguenze. L’arma, a bassa capacità offensiva, è una di quelle che si utilizzano nelle guerre simulate. In pochi minuti c’è stato il parapiglia, con persone in fuga e clienti sconcertati per l’accaduto.
Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine, che immediatamente si sono messe alla ricerca dei ragazzi, ma senza successo. Un importante contributo alle indagini potrebbe arrivare dalle telecamere installate all’interno dell’ex Auchan, ma la loro individuazione potrebbe essere tutt’altro che semplice.
Come è noto, la giornata di ieri era quella di Halloween e in molti hanno festeggiato il passaggio dal 31 ottobre al 1 novembre mascherati e talvolta ubriachi. Sulla vicenda le indagini proseguono serrate, ma appare evidente l’emulazione tra quanto avvenuto in una scuola superiore di Rovigo e Sassari. Nei giorni scorsi, infatti, in una scuola del Veneto, alcuni studenti avevano sparato dei colpi da una pistola ad aria compressa contro una loro insegnante.
