Il centrosinistra di prepara per le elezioni a Sassari.
La segreteria territoriale del centrosinistra e del Partito Democratico a Sassari si concentrerà nelle prossime ore sulla definizione di un progetto comune per la città. Successivamente, sarà delineato il perimetro della coalizione, che sarà quasi certamente allargato al Movimento 5 Stelle, e infine verrà individuato il metodo per selezionare il candidato sindaco. Questo è il piano temporale stabilito in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno a maggio o molto più probabilmente a giugno.
Dopo il successo alle elezioni regionali, il Partito Democratico sta consolidando la sua posizione. Proprio qui il nome di Gianfranco Ganau continua a circolare diffondendosi nei circoli del centrosinistra. Tuttavia, rimane ancora incerto il possibile assessorato regionale alla Sanità, ambito anche dalla pentastellata Desirè Manca. Attualmente, il Pd sta rafforzando le proprie fila mentre attende di chiarire i rapporti di forza degli alleati, in vista delle trattative per il rinnovo del Consiglio comunale, che avranno luogo dopo la formazione del nuovo governo regionale.
Nel centrosinistra, tuttavia, emergono divisioni. Mariano Brianda, ex candidato sindaco del centrosinistra, continua il suo percorso con la sua iniziativa, la Costituente per Sassari. I rapporti tra Brianda e il centrosinistra sono ormai tesi, e l’ipotesi di coalizioni separate sembra essere la più probabile.
Date le divisioni all’interno del centrodestra, sembra ormai certo che il gruppo di liste civiche attualmente al governo di Sassari correrà da solo, distaccandosi dal sistema dei partiti tradizionali del centrodestra. Per il primo schieramento sembra probabile la candidatura dell’avvocato Nicola Lucchi, mentre per il secondo il rettore dell’Università Gavino Mariotti. Tuttavia, questi nomi non sembrano preoccupare particolarmente il centrosinistra, che resta vigile nel caso in cui il centrodestra presenti un candidato forte all’ultimo momento.
