Il presidente Mattarella a Sassari: il discorso per ricordare Francesco Cossiga

Il ricordo del presidente Sergio Mattarella.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Sassari per ricordare la figura del Presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, nel decimo anniversario della morte. La cerimonia commemorativa, che si è tenuta nell’Aula Magna dell’Ateneo, è stata aperta dai saluti del sindaco di Sassari, Gian Vittorio Campus, e del presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas.

“Ricordare Francesco Cossiga nell’Università che lo vide studente e poi brillantissimo e apprezzato docente – commenta il presidente Mattarella – è un omaggio alle sue radici, umane e intellettuali, e allo spessore con cui si è reso protagonista della vita politica e istituzionale del nostro Paese nell’arco di mezzo secolo. Al tempo stesso è un tributo a questo Ateneo, che vive il suo quinto secolo, e lo vive bene, verso il futuro, il solo tra gli atenei d’Italia ad aver avuto nel proprio corpo docente due presidenti della Repubblica, Francesco Cossiga e Antonio Segni, che è stato Magnifico Rettore di questo Ateneo. Desidero ricordare anche che questa Università ha avuto tra i suoi docenti tre Presidenti della Corte Costituzionale e un Premio Nobel”.

“Il legame tra Cossiga, Sassari e la Sardegna è sempre stato forte e profondo, andando ben oltre la pur rilevante dimensione familiare e affettiva. Del rilievo di queste origini il presidente Cossiga ha sempre parlato come di un insieme di valori etici e culturali, del retaggio di una comunità capace di tenere insieme ruvidità nel linguaggio e pudore nei sentimenti, contrasto nelle idee e amicizia tra le persone”, ha continuato il presidente Mattarella.

Un lungo discorso che ripercorre tutta la vita di Francesco Cossiga, dai grandi traguardi ma soffermandosi anche sulle vicende più tristi, come quella del sequestro e dell’assassinio di Aldo Moro: un colpo durissimo per il presidente Cossiga.

“La sua testimonianza civile e politica ha contribuito al patrimonio democratico degli italiani. Parole lungimiranti di un italiano che ha servito il Paese con tutta la forza di cui è stato capace e del quale oggi, a dieci anni dalla scomparsa, onoriamo la memoria”, ha concluso il presidente Mattarella.

Al termine, il Capo dello Stato ha deposto due cuscini di fiori presso le tombe dei Presidenti emeriti Francesco Cossiga e Antonio Segni, al Cimitero comunale.

Condividi l'articolo