Il riscaldamento in Sardegna partirà più tardi, durerà meno e sarà più basso

Per ridurre i consumi il riscaldamento in Sardegna partirà una settimana dopo e finirà una prima

Anche in Sardegna arriva il taglio del riscaldamento, per ridurre i consumi. L’accensione degli impianti condominiali dovrebbe essere ritardata di una settimana, così come lo spegnimento dovrebbe arrivare sette giorni in anticipo. Ma non solo: ogni giorno l’accensione del riscaldamento dovrebbe durare un’ora in meno e anche sulla temperatura è previsto un ritocco: un grado in meno.

Nell’entroterra, zona climatica D, il periodo di accensione dovrebbe essere dal primo novembre al 15 aprile per un massimo di 12 ore. Invece lungo le coste, zona C, dal 15 novembre al 31 marzo per un massimo di 10 ore al giorno. Per quanto riguarda la temperatura il limite massimo dovrebbe passare da 20 a 19 gradi, ma con due gradi di tolleranza. Si dovrebbe comunque trattare di provvedimenti provvisori che dovrebbero riguardare solo il prossimo inverno.

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