Tutta Sassari si stringe intorno a Giovanni, ucciso nella discoteca di Ossi

Il funerale di Giovanni Fresi.

C’erano tutti gli amici e conoscenti di Giovanni Fresi, questo pomeriggio, per rendergli l’ultimo saluto. Una folla commossa ha voluto partecipare alle esequie svolte all’interno della cattedrale di San Nicola a Sassari.

La Messa, presieduta dal parroco monsignor Marco Carta, ha fatto registrare la presenza dell‘arcivescovo metropolita, monsignor Gianfranco Saba. Parole di incoraggiamento volte all’incontro e al dialogo con i giovani, mettendo al centro Cristo.

Una vita sfortunata, quella di Fresi, accompagnata da gravi lutti quale la perdita del padre e della madre. Un giovane “spartano“, come lo definiscono gli amici, sempre pronto a far festa. Un messaggio ribadito anche questo pomeriggio da 26 palloncini bianchi, uno per ogni suo anno, con la scritta “Sparta” che hanno volato nel centro storico in cui è cresciuto.

Ieri l’assassino, Giuseppe Dibo Elias, si era avvalso della facoltà di non rispondere. Confermata la misura restrittiva del carcere con la pesante accusa di omicidio volontario.

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