Violenza sessuale su una 12enne, nei guai un 20enne a Sassari

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Un 20enne di Sassari accusato di violenza sessuale su una bambina.

Una bambina di 12 anni, nel 2022, aveva subito violenza sessuale da un ragazzo di 18 a Sassari. Il ragazzo, che la aveva incontrata l’uscita di scuola, l’aveva convinta a seguirlo con una scusa in un angolo appartato del parchetto, generalmente frequentato da persone poco raccomandabili. Lì l’aveva violentata. Inoltre, per impedirle di chiedere aiuto, le aveva portato via il cellulare.

La ragazzina, una volta tornata a casa in pullman, di sera, aveva raccontato del furto del cellulare, che un suo fratello era riuscito a rintracciare attraverso internet. Il ragazzo era poi riuscito a farsi restituire il cellulare dal ladro, e pertanto il furto non era stato denunciato.

Ma la bambina, qualche settimana dopo, aveva raccontato alla mamma della violenza sessuale subita. Era partita subito, dunque, la denuncia per il diciottenne. Dopo un ricovero della ragazza per l’acquisizione di referti, la vicenda giudiziaria è giunta infine al termine nei giorni scorsi: mentre il Pm aveva chiesto l’assoluzione per il diciottenne, il Gup ha disposto l’imputazione coatta. Ma l’imputato, come si legge su La Nuova Sardegna, ormai ventenne, ha scelto di chiudere la vicenda giudiziaria patteggiando una pena detentiva di due anni.

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