Il rettore dell’ateneo turritano risponde all’interrogazione della senatrice Corrado.
Dopo l’interrogazione parlamentare arriva la risposta del rettore di Sassari. Gavino Mariotti ribatte alla senatrice Margherita Corrado del gruppo misto che ha lanciato pesanti accuse all’ateneo turritano in merito a un concorso di ricercatore di tipo b rivolgendosi alla ministra dell’Università Maria Cristina Messa. Poi la deputata ha preso spunto da una lettera inviata allo stesso ateneo dall’Anac, l’autorità nazionale per l’anticorruzione, per proseguire nell’attacco provocando però la reazione del Magnifico che annuncia querele.
“La senatrice confonde i piani – dichiara Mariotti – l’Anac ha fatto riferimento, in base a una segnalazione, a un concorso per professori interni legato all’art. 24 comma 6”. L’Autorità, come chiarisce il professor Giovanni Maria Uda, prorettore agli Affari legali, chiede dei “chiarimenti sulle misure adottate in base al piano di anticorruzione”.
“Noi abbiamo rispettato la legge – assicura Mariotti – trovo gravissimo che si voglia screditare un intero ateneo e non lo posso accettare”. Anche perché, come fa notare il rettore, “noi possiamo controllare le procedure amministrative, non l’operato di una commissione d’esame, tra l’altro esterna”. Infine Gavino Mariotti ricorda che “ho fatto scrivere un regolamento di 80 pagine sui concorsi che in Italia hanno pochi”.