Sostituzione delle condotte a Sassari, interruzioni dell’acqua a Latte Dolce

L’intervento martedì 3 marzo.

Entrano in funzione le nuove condotte realizzate in via Caboto a Sassari. martedì 3 marzo 2020 i tecnici di Abbanoa procederanno a collegare le reti appena terminate: operazioni che richiederanno temporanee interruzioni dell’erogazione dalle 8 e 30 alle 11 e 30 in alcune strade del quartiere di Latte Dolce. I lavori rientrano nell’appalto di efficientamento delle reti idriche per un investimento 3,3 milioni di euro: fondi ottenuti da Abbanoa tramite i fondi Cipe destinati a opere strategiche nel settore idrico potabile.

A Sassari si sta procedendo alla realizzazione di oltre 13 chilometri di nuove condotte e migliaia di allacci alle utenze in diverse zone della città: oltre che il quartiere di Latte Dolce, sono interessate Baddi Manna, Monte Rosello, Santa Maria di Pisa, Latte Dolce, Carbonazzi, Luna e Sole, Funtanazza e viale Porto Torres. È un ulteriore tassello del corposo piano di investimenti che Abbanoa sta portando avanti a tappe forzate in tutta la Sardegna.  Ad aggiudicarsi questo appalto è stata l’impresa sarda Inco. I tratti di rete idrica oggetto di interventi sono stati individuati sulla base delle criticità evidenziate dai tecnici negli ultimi anni tenendo conto dell’entità delle perdite e dei costi di produzione della risorsa idrica andata dispersa, l’incidenza delle rotture e dei costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, della vetustà e delle caratteristiche dei materiali esistenti.

Sulla base di questi criteri sono stati considerati prioritari gli interventi riguardanti la sostituzione di vecchie condotte di materiali più svariati e ormai al termine della loro vita. Al loro posto saranno installate nuove condotte in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta. Le reti saranno dotate di pozzetti di scarico e sfiati, saracinesche di intercettazione, allacci nuovi alle utenze fino al rifacimento delle nicchie di collegamento all’esterno delle proprietà private. Inoltre, le nuove infrastrutture saranno tutte georeferenziate per una migliore gestione e una precisa individuazione una volta reinterrate.

Di particolare rilevanza risultano gli interventi che interesseranno le condotte di distribuzione primaria lungo l’asse via San Francesco/via Adelasia e lungo via Luna e Sole. Complessivamente i tratti di strada interessati saranno circa una sessantina per un totale di oltre 13 chilometri di nuove condotte. Nel quartiere di Latte Dolce i cantieri riguardano via Caboto, via Bottego e traversa, via Vasco da Gama e traversa, via Flavio Gioia, via Martin Luther King, quattro tratti di via Kennedy, via Amerigo Vespuggi e traverse, via Da Verrazzano e traverse, via Colombo, via Gessi e traversa, via Donizetti, via Leoncavallo e traversa. A Luna e Sole si procederà nelle vie Figari, Marras, Luna e Sole, De Andrè e degli Astronauti. A Baddi Manna/Monte Rosello: via Ariosto, via Sennori e traverse, via Usini, via Farina, via Carducci, via Alfieri, via Ungaretti, via D’Annunzio e piazza Foscolo. A Santa Maria di Pisa: le vie Bellini e Solari. A Carbonazzi: via Baracca, due tratti di via Forlanini, via Umana, via Carbonazzi, via Guarnerio, via Oriani, via Zucca, via Fadda, via Dessì e via Lu Fangazzu. A Funtanazza: due tratti di viale Porto Torres, via Fratelli Siotto Pintor, via e vicolo De Candia

I finanziamenti Cipe. Complessivamente Abbanoa sta investendo 75 milioni di euro dei fondi Cipe 27/2015 destinati a opere strategiche nel settore idrico-potabile. I Comuni interessati in tutta la Sardegna sono cento, divisi in 16 maxi-interventi. Per quanto riguarda il nord-ovest dell’Isola gli appalti hanno riguardato interventi di efficientamento delle reti idriche a Sorso, Sennori, Valledoria, Santa Maria Coghinas, Tergu e Viddalba (3,6 milioni di euro), Banari, Bonorva, Cargeghe, Chiaramonti, Codrongianos, Giave, Muros, Nulvi, Osilo, Ossi, Padria, Ploaghe, Pozzomaggiore, Thiesi e Tissi (7,4 milioni di Euro), Ardara, Bulzi, Ittireddu, Sedini e Berchidda (1,5 milioni di euro), Alghero, Ittiri, Mores, Ozieri, Porto Torres e altre zone di Sassari (4 milioni di euro) e il completamento dell’acquedotto per Sedini, Bulzi, Perfugas e Laerru (2,6 milioni di euro).

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