Tentata estorsione a Sassari, denaro per non rivelare la perversione della ex

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Un 55enne accusato di tentata estorsione ai danni della ex.

Un 58enne di Sassari è stato accusato di tentata estorsione ai danni della propria ex, una 58enne anche lei sassarese. Le minacciosa richiesta di denaro, 400euro, era pervenuta a una amica della donna. La minaccia era terribile: se non fosse stato accontentato, l’uomo avrebbe denunciato la donna, prima al giudizio del “tribunale popolare” di Facebook, e poi alla questura, per i presunti rapporti incestuosi col figlio.

La 58enne, però, è corsa dai carabinieri e ha denunciato l’accaduto. Così, nei guai, è finito il 55enne, accusato di tentata estorsione nei confronti della sua ex compagna di Sassari. Il tribunale di Sassari ha disposto un accertamento psichiatrico preliminare nei confronti dell’uomo, per verificarne la capacità di stare in giudizio. La perizia è stata eseguita dalla psichiatra Veronica Dessì, la quale ha confermato, nonostante l’imputato sia dedito all’abuso di alcool e di sostanze psicotrope, la sua capacità di intendere e di volere, e dunque, di essere sottoposto a un processo.

Come si legge su La Nuova Sardegna, il giudice ha rinviato il processo alla prossima udienza, prevista per metà maggio 2024. Prima verrà sentita la donna, parte offesa, costituitasi parte civile. Poi sarà il turno dell’uomo, che potrà tentare di discolparsi davanti al giudice del tribunale di Sassari.

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