Vandali a Caniga, distrutti i vetri dell’ufficio anagrafe

Vandali scatenati a Caniga nell’ex ufficio anagrafe.

Vandali in azione a Caniga, borgata alla periferia di Sassari. Preso di mira stanotte, ancora una volta, l’ufficio dell’anagrafe all’interno del parco. Alcuni sconosciuti si sono introdotti nell’edificio, abbandonato da tempo, togliendo la protezione in plexiglass messa dal Comune, insieme alle transenne sul pianerottolo privo di muretto, dopo diverse segnalazioni. Una volta dentro si sono impossessati di due estintori coi quali hanno schizzato copiosamente schiuma sui locali rovesciando sedie e mobili.

Usciti dall’ufficio hanno rotto un vetro della finestra lasciando poi un estintore sugli scalini e rubando invece l’altro. Negli spazi, a parte i vetri, bottiglie di birra e altri rifiuti puliti come ogni giorno dall’associazione San Domenico Caniga. “Siamo intervenuti come sempre – denuncia la sua presidente Anna Cherchi – anche perché alle 16.30 i bambini vengono a giocare in questi spazi e certo non li si può mettere in pericolo”. L’ufficio anagrafe è solo uno degli spazi fantasma della borgata insieme all’ambulatorio sottostante. “Continuiamo a non avere – denuncia la Cherchi – servizi per noi fondamentali come ad esempio il medico”.

La scorsa settimana ci eravamo occupati della questione sottolineando in particolare, su indicazione dei genitori, oltre all’assenza di alcune segnaletiche, la pericolosità del muro, a pochi passi dal parco giochi, che presenta larghi spazi vuoti e pare piuttosto fatiscente. Il gesto vandalico di stanotte ripropone l’allarme sulla borgata che, come altri spazi del circondario, avrebbe bisogno di maggiore attenzione.