Venti persone accusate di spaccio di droga ai ragazzini tra Thiesi e Bonorva.
È iniziato il processo alle 20 persone accusate di aver venduto droga ai ragazzini tra Thiesi e Bonorva. L’indagine era partita nel 2021 col sequestro di una piantagione di marijuana a Siligo, ed era terminata lo scorso agosto col rinvio a giudizio di 20 persone, tra le quali 3 arrestate e 6 sottoposte a obbligo di dimora.
I carabinieri di Bonorva avevano intercettato e pedinato per mesi il gruppo di 20 presunti criminali. A supportare le operazioni, il comando provinciale, dai cacciatori di Sardegna e dal nucleo cinofili. Secondo gli inquirenti, alcuni degli spacciatori questi si sarebbero riforniti a loro volta da “grossisti” di Ittiri e Bono, per poi dedicarsi alla vendita al dettaglio. Lo spaccio si svolgeva nei comuni di Siligo, Thiesi e Torralba ed era mirata soprattutto ai ragazzini. Tra questi un giovanissimo cliente della banda che aveva rubato i gioielli della nonna per poter acquistare la droga.
Oggetto dello spaccio, oltre a marijuana e hascisc, anche un nuovo tipo di droga che gli spacciatori confezionavano a partire dalla marijuana, ma meno diffuso di questa. Il processo proseguirà al tribunale di Sassari, dato che sono state escluse alcune incompatibilità. Come si legge su La Nuova Sardegna, prossima udienza il 22 novembre.